Cronaca
15.03.2018 - 11:490
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17
Un risparmio di 600mila franchi in tutta la legislatura, un minimo di ore settimanali di lavoro: Bellinzona licenzia il messaggio per i nuovi onorari, Lega e UDC soddisfatti
Dopo il referendum, il Municipio ieri ha resa nota la nuova versione del Regolamento comunale della città. Il sindaco incasserebbe 95mila franchi annui e non più 120mila, il vicesindaco 75mila al posto di 95mila e i restanti Municipali 65mila invece di 80mila: e dovranno garantire un minimo di ore
BELLINZONA – Habemus regolamento! Dopo il referendum del 21 gennaio, a Bellinzona doveva essere elaborato un nuovo messaggio in relazione al Regolamento comunale della città, in particolare per quanto concerne gli onorari dei Municipali, vero pomo della discordia.
Ebbene, il risparmio rispetto a quello iniziale sarebbe di 151mila franchi, quasi il 25% (per la precisione, il 22,6%).
Il sindaco avrebbe un onorario di 95mila franchi all'anno (al posto degli iniziali 120mila), 75mila franchi andrebbero al vice-sindaco (al posto di 95mila) e 65mila franchi ai municipali (al posto di 80mila franchi). L'Esecutivo ha rivisto pure al ribasso le spese: 5'000 franchi per il sindaco (invece di 12mila franchi), 2'500 franchi per vice-sindaco e municipali (invece di 9'000 rispettivamente 6'000 franchi).
Il risparmio complessivo sarà di circa 151mila franchi all'anno (22,6%). Il messaggio passa ora al Consiglio comunale.
Soddisfatte alcune forze che avevano mandato i cittadini al voto, in particolare Lega e UDC, che “si rallegrano di avere portato un concreto beneficio al funzionamento della nuova Città di Bellinzona. Un risultato complessivo brillante su tutta la linea che ci motiva da subito a confrontarci con altri importanti temi nell’interesse delle cittadine e dei cittadini”.
“Nelle ultime settimane, con senso di responsabilità LEGA e UDC hanno sottoposto al Municipio proposte ragionevoli di riduzione degli onorari e delle spese di rappresentanza.
Tali proposte sono state oggetto di discussione con il Municipio. La proposta di cui al messaggio municipale corrisponde ora a quanto discusso con Lega e UDC”, gioiscono.
“Fatto straordinariamente importante, il nuovo articolo 91 del futuro regolamento comunale non prevede soltanto gli onorari dei Municipali, bensì anche il numero minimo delle ore di lavoro che ogni Municipale è obbligato a svolgere”, sottolineano: si tratta di almeno 28 ore settimanali per il sindaco, almeno 24 per il suo vice e almeno 20 per gli altri municipali.
“Il risultato raggiunto è senza dubbio interessante e di valore. Una riduzione del 25% è notevole ma nello stesso tempo consente onorari dignitosi, e più adeguati al contesto locale, per delle cariche comunque impegnative e di responsabilità. Il nuovo regolamento consente alla Città un risparmio di ben 600'000.- su una legislatura completa”, conclude la nota.