BELLINZONA - Il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) - attraverso la Divisione della scuola (DS) - informa che sono stati pubblicati i risultati dell’indagine svolta a livello federale relativa alla verifica del raggiungimento delle competenze fondamentali (VeCoF) in matematica (per gli allievi di IV media), in italiano e in francese (per gli allievi di I media). In matematica la proporzione di allievi ticinesi che raggiunge il livello di competenza fondamentale è nella media rispetto a quella degli altri Cantoni svizzeri. Per quanto riguarda le lingue, soprattutto in francese, la percentuale degli allievi ticinesi che raggiunge le competenze fondamentali è sopra la media svizzera
La verifica delle competenze fondamentali (VeCoF) è prevista nell’accordo intercantonale HarmoS entrato in vigore il 1° agosto 2009. Gli obiettivi principali coinvolgono l’armonizzazione dei sistemi scolastici cantonali e la definizione di standard minimi di formazione (denominati competenze fondamentali), nonché la verifica del loro raggiungimento. Nel 2016 ha avuto luogo in tutta la Svizzera un test standardizzato sulle competenze fondamentali in matematica degli allievi di IV media. Nel 2017 è stato invece il turno delle lingue in I media: sono state misurate le competenze fondamentali nella lingua di scolarizzazione (in Ticino l’italiano) e quelle nella prima lingua seconda (in Ticino il francese). Le indagini, realizzate in Ticino dal Centro innovazione e ricerca sui sistemi educativi (CIRSE) della SUPSI, hanno permesso per la prima volta un confronto fra tutti i Cantoni sull’efficacia dei rispettivi sistemi educativi per il raggiungimento delle competenze fondamentali negli ambiti considerati.
Per la realizzazione delle prime indagini VeCoF si è fatto tesoro delle esperienze maturate nell’ambito dell’indagine PISA, che ha luogo ormai da quasi 20 anni. Le indagini VeCoF, rispetto a PISA, prevedono tuttavia delle differenze, come ad esempio l’elaborazione di appositi strumenti concepiti e realizzati da gruppi di esperti provenienti dalle tre regioni linguistiche. Inoltre, se in PISA le valutazioni permettono di situare gli allievi su scale di competenza, nell’indagine VeCoF l’obiettivo è un altro, ovvero verificare il consolidamento della soglia di competenza considerata fondamentale per tutti gli allievi della Svizzera. Infine è importante ricordare che, contrariamente ai confronti PISA tra Cantoni, che ne ha coinvolti solo la metà, tutti i Cantoni hanno partecipato alle due indagini VeCoF con campioni rappresentativi.
L’indagine sulle competenze linguistiche consente di rilevare come il processo di armonizzazione dei sistemi scolastici dei Cantoni sia già abbastanza avanzato e il grado di raggiungimento delle competenze fondamentali alto. In matematica si riscontrano invece grandi differenze tra i risultati cantonali e il grado di raggiungimento delle competenze fondamentali risulta essere medio o basso nella maggioranza dei casi.
Nello specifico del Ticino, il test nella lingua di scolarizzazione (italiano) e nella prima lingua seconda (francese) è stato svolto grazie a un campione rappresentativo di 744 allievi di I media. I risultati evidenziano come in italiano l’88% dei coinvolti abbia raggiunto le competenze fondamentali nella comprensione dello scritto (la media svizzera è identica) e l’80% in ortografia. In francese, l’80% degli allievi di prima media ha raggiunto le competenze fondamentali nella comprensione dello scritto e il 97% nella comprensione orale. I risultati degli altri Cantoni svizzeri, che seguono il francese come prima lingua straniera, indicano per la comprensione dello scritto una media del 65% di raggiungimento delle competenze fondamentali e per la comprensione orale un 89%.
Per quanto riguarda la matematica, hanno preso parte all’indagine 695 allievi ticinesi di IV media. Dai risultati emerge come il 64% di essi abbia raggiunto le competenze fondamentali in questa materia, percentuale leggermente superiore alla media svizzera (62.2%), anche se non in maniera statisticamente significativa. Non si riscontrano differenze importanti tra i ragazzi e le ragazze, ma si nota che gli allievi e le allieve di condizione sociale favorevole raggiungono più frequentemente le competenze fondamentali: l’82% degli allievi di condizioni socio-economiche elevate ha acquisito le competenze fondamentali richieste, mentre solo il 41% dei più sfavoriti ci è riuscito. Anche la frequenza dei corsi attitudinali (A) in tedesco e in matematica aumenta la probabilità di raggiungere le competenze fondamentali richieste in matematica: l’86% di coloro che frequentano due corsi A le raggiunge, contro solo il 26% di coloro che seguono due corsi B.
A livello federale, quindi, il Canton Ticino ottiene buoni risultati nelle lingue seconde, mentre in matematica la percentuale degli allievi che acquisisce le competenze fondamentali risulta essere insoddisfacente (come del resto lo è la media svizzera), soprattutto perché nei confronti internazionali relativi a questa materia la Svizzera si è sempre posizionata tra i primi posti. Tra i possibili motivi di questa differenza di risultato (il 38% degli allievi svizzeri non raggiunge il livello minimo di competenze richieste), gli esperti consultati ritengono che parte delle competenze fondamentali definite per il test VeCoF in matematica si situa a un livello più alto rispetto a quelle di PISA. Verosimilmente è per questo motivo che il raggiungimento delle stesse è risultato più difficile.
Le prossime indagini di verifica delle competenze fondamentali avranno luogo nel 2020 (lingue) e nel 2022 (ambito non ancora definito).