ULTIME NOTIZIE News
Cronaca
17.10.2019 - 10:150

Nonnismo, aggressioni, una dismissione, addirittura una dottoressa del lavoro. La Polizia di Mendrisio preoccupa Robbiani e PPD

Sarebbe state avviate, all'interno del corpo, una quindicina di inchieste amministrative, di cui una a carico di una persona del Comando. In mattinata sono state inoltrate due interrogazioni con toni decisamente allarmati

MENDRISIO – Il clima all’interno della Polizia Comunale di Mendrisio è pesante, stando a un articolo de La Regione. E i dati riportati in effetti fanno saltare sulla sedia. Sarebbero state avviate da inizio anno una quindicina di inchieste amministrative, di cui una a carico di uno dei membri del Comando.

Cosa gli si contesta? La richiesta, prima di tutto, agli agenti di non far figurare ore straordinarie. Poi frasi denigratorie volte a far notare le differenti posizioni nella scala gerarchica. Addirittura si sarebbe sfociato in un’aggressione verbale a una dipendente, tale che la donna è tutt’ora in malattia. 

Ci sarebbe stata anche una destituzione, che viene così raccontata: un agente con decenni di esperienza alle spalle sarebbe stato prelevato, condotto al Comando e invitato a dismettere la propria uniforme, prendere i propri effetti personali e lasciare la struttura. 

Una situazione certamente che può preoccupare. A cercare di sedare il tutto, sarebbe attiva anche uan dottoressa del lavoro. E in mattinata il Municipio ha già ricevuto due interrogazioni, da parte del leghista Massimiliano Robbiani e dei rappresentanti PPD Davide Rossi e Davina Fitas.

L’atto parlamentare di Robbiani è urgente. “Ormai è cosa nota a tutti che all’interno della nostra Polizia Comunale vige un ambiente di puro malessere e nervosismo. Non da oggi, ma da mesi, molti agente sono in subbuglio per questioni di poca “armonia” con il comando. Pure in un recente sondaggio, circa il 90% degli agenti ha risposto, ha dimostrato che questo malessere non è assolutamente da sottovalutare. Pure l’assunzione di una dottoressa del lavoro, a quanto pare, non sta portando gli effetti sperati, anche perché del personale si mette in malattia per cause ancora di chiarire. Non da ultimo un recente licenziamento, che non aiuta di certo a far credere di lavorare in un corpo di polizia sano”, scrive.

Le sue domande:

"1. Cosa sta succedendo all’interno della nostra polizia comunale?
2. È vero che molti agenti non concordano il lavoro e il modo di fare del comando?
3. La Dottoressa assunta dal Municipio, per analizzare la situazione all’interno del Corpo di Polizia sta riuscendo nel suo intento, o come si deduce, è una causa persa?
4. Come intende agire il Municipio per risolvere questa situazione poco chiara e preoccupante?
5. La popolazione è ancora tutelata al 100% dalla nostra polizia comunale?"

Il PPD parla di “diverse inchieste amministrative avviate (come riportato nell'edizione odierna della Regione), del fatto che ci sia una dottoressa del lavoro a prestare le sue consulenze, di quello che siano stati effettuati licenziamenti con modalità estreme e che ci siano disagi sul posto di lavoro. Il Partito Popolare Democratico è preoccupato della situazione venutasi a creare e vorrebbe avere delle rassicurazioni da parte del Municipio che confermino che i nostri agenti sono messi nella condizione migliore per svolgere quel compito così gravoso ed esposto a numerose insidie di protezione della popolazione oggi più che mai importante. Ricordiamo che la legge sul lavoro impone al datore di lavoro la protezione dei propri dipendenti, l’art. 6 recita tra l’altro che il datore di lavoro deve prendere i provvedimenti necessari per la tutela dell’integrità personale dei lavoratori. E poi all’ art. 59 ne descrive le componenti penali”.

E Rossi e Fitas chiedono:

"1. Il Municipio come ritiene lo "stato di salute" del Corpo di Polizia?
2. Corrisponde al vero che è in corso un'analisi da parte di una dottoressa del lavoro? Qual è la
posizione in organico di questa consulente? Da chi riceve istruzioni e direttive? Da chi dipende e a chi riferisce?
3. Il Municipio può escludere che non ci siano stati, in alcun modo comportamenti vessatori o di pressione psicologica?
4. Sono già stati presi dei correttivi?
5. Quanti arrivi e quante partenze ci sono stati negli ultimi 5 anni?"

Potrebbe interessarti anche
Tags
© 2024 , All rights reserved