MILANO – Positivi per lungo tempo al Coronavirus? Purtroppo può capitare: i sintomi magari passano, ma il tampone è sempre positivo. Eolo Alberti, sindaco di Bioggio, lo è stato per più di venti giorni, per esempio.
Un giornalista de Le Iene, quello per cui la trasmissione era stata fermata, Alessandro Politi, con un video aveva reso noto di essere ancora positivo dopo un mese, con i sintomi spariti. Dopo 28 giorni dal primo tampone, effettua il terzo test, dopo due positivi. E la negatività ancora non c’era. Ha raccontato per questo la sua storia al programma e in redazione sono arrivate molte testimonianze di casi simili. Persone che magari non hanno fatto il secondo tampone ma stavano bene e sono uscite: chissà se hanno contagiato altri possibili pazienti? Sorgevano quindi dubbi sulla durata della quarantena.
Politi dopo 45 giorni ha fatto un ennesimo tampone. Nulla da fare, risulta ancora positivo. E dunque?
Ancor più paradossale è la storia di una modella rumena, Bianca Dobroiu. Ha 23 anni e il Covid le è stato diagnosticato il 27 febbraio. È rimasta ricoverata con febbre e tosse per sei giorni, poi a casa è rimasta in isolamento. Dopo 58 giorni, però, è ancora positiva. Su di lei sono stati effettuati ben sei tamponi! “Da marzo sto bene. Però dopo sei tamponi, l’ultimo il 16 aprile, sono ancora positiva e faccio la quarantena nella mia stanza senza poter vedere nessuno”, ha detto al Resto del Carlino. “Con mia madre, ci alterniamo per ogni cosa, anche per mangiare facciamo a turno. È un incubo. Non ce la faccio più, non vedo l’ora di poter fare anche una sola ora d’aria fuori”.
I medici la ritengono un caso di studio. È ancora contagiosa. Ma quindi, quando deve durare una quarantena? La grande domanda è questa, visti i casi di “positività prolungata”.