BERNA – La decisione dell’Italia di riaprire le frontiere il prossimo 3 giugno (vedi articoli correlati) “è unilaterale”. Lo ha affermato alla SRF la consigliera federale Karin Keller Sutter. “La Svizzera – continua – deciderà autonomamente se consentire il rientro di persone provenienti dall’Italia. Con l’Italia ci siamo parlati la settimana scorsa, ma non abbiamo toccato il tema della riapertura”.
Per Keller-Sutter è “chiaro che la decisione di Roma è dovuta anche alla pressione economica, in particolare del settore turistico. È comunque previsto un incontro con la ministra degli Interni italiana, Luciana Lamorgese, nei prossimi giorni. È importante che ci coordiniamo in maniera stretta su questo tema con il Canton Ticino, che è stato molto colpito dalla pandemia", ha fatto notare Keller-Sutter.
Nel corso della mattinata di oggi, la Segreteria di Stato della migrazione ha fatto sapere che “settimana prossima inizieranno i colloqui con Roma per valutare come muoversi in vista della riapertura dei valichi”.