ULTIME NOTIZIE News
Cronaca
4 ore
Se a confessare i fedeli è...l'intelligenza artificiale. L'esperimento a Lucerna con 'Deus in Machina'
Cronaca
7 ore
Stesso posto, due voli di Stato diversi: la visita di Lollobrigida e Santaché in Egitto fa discutere
Politica
13 ore
Vallemaggia: Berna vergogna! E "arrestate Netanyahu"
Cronaca
1 gior
Bianco Ticino... guarda la fotogallery
Politica
1 gior
Autonomia dei Comuni, l’interrogazione di Cotti e Speziali: “Semplificare, non aggravare”
Cronaca
1 gior
Incidente a Brusino Arsizio: anziano perde il controllo dell'auto e finisce in una stazione di servizio
Politica
1 gior
SSR, Susanne Wille vuol tagliare mille posti. Pedrazzini: "Piano scioccante"
Cronaca
07.06.2020 - 17:07
Aggiornamento: 18:39
"Non si vedeva il Vedeggio così da anni". 350 chiamate per i pompieri nel Luganese
È una domenica caratterizzata da forti piogge, come previsto: nella zona di Lugano sono esondati alcuni fiumi minori e i pompieri hanno avuto il loro daffare per allagamenti di scantinati
LUGANO – È una domenica di forti problemi legati alla meteo in Ticino, soprattutto nel Sottoceneri: d’altro canto MeteoSvizzera aveva diramato l’allerta 3 per temprali nel Mendrisiotto e nel Luganese (già comunque revocato).
Sono state circa 350 le chiamate ai pompieri, in particolare a quelli di del Luganese, Malcantone, Carona, Melide, Capriasca, per allagamenti in scantinati. Molti fiumi minori sono esondati, in particolare tra Magliaso e Caslano.
Addirittura il vice-comandante dei pompieri di Lugano, Mirko Domeniconi parla a La Regione di allarme per il fiume Vedeggio. “Non si vedeva così da anni”, ha detto.
Potrebbe interessarti anche
Tags