A Zurigo, ieri, c'erano soltanto tre posti letto in terapia intensiva: "C'è il timore di una terza ondata dopo Natale"
SVIZZERA – “Grande preoccupazione per la situazione attuale”. Così cinque ospedali universitari definiscono la situazione in Svizzera in merito al continuo aumento dei contagi da Coronavirus. I vertici dei nosocomi hanno preso carta e penna e scritto al consigliere federale Alain Berset. “I posti letto nelle terapia intensive sono quasi al completo e il personale sanitario ha raggiunto il limite”, è un estratto del test riportato oggi dalla SonntagsZeitung.
A Zurigo, per esempio, ieri vi erano soltanto tre posti letto in terapia intensiva. Mentre la scorsa settimana si è dovuto rinunciare all’operazione di un giovane malato di tumore. “C’è il timore – scrivono gli ospedali – di una terza ondata dopo Natale con il conseguente collasso del sistema sanitario ospedaliero”.
“Chiediamo – concludono – un intervento più rigoroso da parte delle autorità con chiusure di negozi e ristoranti, musei, strutture sportive e culturali e le piste da sci”.