CINA – Torna l’incubo Covid in Cina. La città di Shijiazhuang, 11 milioni di abitanti, torna in lockdown dopo la scoperta di 200 casi di coronavirus negli ultimi due giorni. È il focolaio più grande da mesi in Cina. Collegamenti ferroviari e stradali all’interno della provincia dello Hebei sono stati bloccati.
Torna, quindi, la preoccupazione in vista del Capodanno lunare, che ricade il prossimo 12 febbraio. Alla popolazione, in assenza di dati certi, è stato chiesto di accumulare le scorte nell’eventualità di una nuova quarantena di massa.
È invece di ieri la notizia che le autorità cinesi hanno impedito ai funzionari OMS di recarsi a Wuhan per chiarire le origini del virus. Gli scienziati internazionali sarebbero dovuti partire a giorni, ma Pechino non ha concesso i visti di ingresso. “Sono molto deluso”, ha commentato il capo dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus. Il Ministero degli Esteri cinese ha invece dichiarato che “si tratta di qualche incomprensione dovuta ai recenti focolai”.