BERNA - Salgono a 16 le persone che sono decedute poco tempo dopo essere state vaccinate, rende noto Swissmedic. Esse avevano in media 86 e nella maggior parte dei casi avevano patologie pregresse.
Da quanto si sa, non si può imputare la morte al vaccino, ma a infezioni, eventi cardiovascolari o malattie polmonari e respiratorie. Non ci sono indizi, nonostante la vicinanza temporale degli eventi, che l'aver ricevuto il vaccino abbia influito.
Alle stesse conclusioni sono arrivati sinora OMS e altri Paesi.
Per quanto concerne gli effetti collaterali, tutti quelli segnalati erano già stati previsti. Si tratta principalmente di reazioni nella sede di iniezione (arrossamento, prurito, dolori e gonfiore), cefalea, febbre e brividi. Le segnalazioni di problemi dopo il vaccino sono state 364 su circa 75mila vaccinati in Svizzera.
Di esse, 95 sono state ritenute gravi e sono state trattate in ospedale, senza però rappresentare un vero pericolo. In quattro casi vi sono state reazioni anafilattiche, oltre che allergiche, herpes, febbre e cefalea.
Arrossamenti al braccio dove è stato praticato il vaccino si è notato più spesso in chi ha ricevuto il vaccino di Moderna. Per contro, stando sul generale, 199 notifiche si riferiscono al prodotto di Pfizer/BioNTech e 154 al vaccino di Moderna, mentre in due casi non è stato specificato il produttore.