BELLINZONA - I livelli di pioggia caduta negli scorsi giorni in Ticino sono paragonabili a quelli che hanno colpito la Germania. Se nel paese tedesco i disastri sono immani e si contano 156 morti e 1'300 dispersi, da noi non ci sono fortunatamente vittime e anche i danni sono contenuti.
Il TagesAnzeiger ha indagato sul motivo. Probabilmente, stando al meteorologo Yves Karrer di Meteo Svizzera, decisivo è il fatto che da noi fenomeni simili sono molto più frequenti che in Germania, causa la vicinanza al Mediterraneo.
Dunque, i letti dei fiumi ticinesi si sono adeguati negli anni a contenere piogge forti e indondazioni.
Nulla avrebbero potuto argini più resistenti, in Germania. Le valli sono strette e c'è stato pochissimo preavviso prima dell'evento metereologico, dunque non si è riusciti a evacuare tutti per tempo: ma non sarebbe stato possibile farlo in nessun paese.