BELLINZONA – Prosegue la politica energetica di AMB e della Città. Le famiglie di Bellinzona nel 2023 spenderanno in media circa 50 franchi in più per l’energia elettrica e questo nonostante sul mercato i prezzi dell’energia si siano drasticamente impennati a causa della situazione internazionale, con gli effetti post- pandemici prima e il conflitto in Ucraina poi. L’oculata politica di approvvigionamento perseguita da AMB garantirà un minimo impatto sulle bollette dei bellinzonesi nel 2023.
L’Azienda Multiservizi, che si occupa della distribuzione dell’energia nella capitale ticinese, ha infatti approntato le tariffe che saranno in vigore dal 1° gennaio 2023 e che sono state adottate dal Municipio con l’ordinanza pubblicata il 30 agosto 2022.
Licenziato anche il Messaggio municipale Sole 3.0 per lo stanziamento di un credito di 6 milioni per raddoppiare la produzione di energia fotovoltaica. Si iscrive nel solco di altri progetti intesi a fare leva sulle energie rinnovabili quali il progetto di realizzazione di una centrale Biogas (Messaggio n. 611 dell’11 maggio 2022 per la costituzione della relativa società) e quello per la costituzione di una nuova società per servizi di calore per l’impiegato di energie rinnovabili con investimenti previsti dell’ordine di 250 milioni di franchi entro il 2050.
Le nuove tariffe
L’aumento medio per le economie domestiche sarà di circa 1.40 cts/kWh (di cui un centesimo per la componente energia e 0.40 per la parte di rete derivante dai costi di Swissgrid): significa che in un anno, ipotizzando un consumo medio di 3’500 kWh, ogni famiglia spenderà circa CHF 50.- in più. Considerati i prezzi che attualmente caratterizzano il mercato elettrico svizzero ed europeo, AMB continuerà a garantire anche per il 2023 un prezzo molto competitivo. Il risultato è stato ottenuto grazie a un’oculata gestione degli approvvigionamenti con acquisto a lungo termine di energia idroelettrica prodotta da AET, produzione propria e altri acquisti sul mercato eseguiti in momenti interessanti.
Sole 3.0: pannelli solari senza costi
Le previsioni per gli anni successivi al 2023, stanti gli attuali aumenti dei prezzi di mercato, impongono ad AMB di ricercare una maggiore produzione propria da fonti rinnovabili; in questo modo potrà continuare a ridurre l’impatto del costo energetico per cittadini e imprese. Nasce con questo obiettivo il progetto “Sole 3.0”.
AMB si è posta l’obiettivo per i prossimi 5 anni di raddoppiare la quota di energia prodotta dal proprio parco fotovoltaico (+ 4 MWp) con soluzioni che coinvolgano sia partner pubblici, sia privati. Attualmente AMB dispone di 30 impianti fotovoltaici che producono annualmente 4,4 GWh. Abbinati alla produzione della centrale idroelettrica della Morobbia, coprono il 20% del fabbisogno dei clienti forniti da AMB.
Per riuscire a perseguire il raddoppio, l’azienda di servizi propone un nuovo prodotto, denominato AMB Solar, che consentirà un’alleanza tra l’azienda e i suoi clienti (ditte e cittadini) nel segno della produzione energetica da fonti
rinnovabili. AMB si occuperà di progettare e installare tramite ditte di elettricisti locali di fiducia l’impianto fotovoltaico che
sarà posizionato sul tetto degli edifici idonei. L’azienda penserà anche alla successiva gestione dell’impianto (manutenzione, riparazione, ecc.). Il proprietario non avrà costi, né iniziali né di gestione, poiché l’impianto sarà finanziato da AMB e ripagato grazie al risparmio generato dall’autoconsumo.
In questo modo il cliente avrà la possibilità di utilizzare a costo fisso, per 20 anni, energia sostenibile. Un guadagno per l’ambiente, un risparmio per il cittadino. Per sostenere l’iniziativa “Sole 3.0”, che promuoverà AMB Solar per ditte e privati e che proseguirà nella realizzazione di impianti fotovoltaici sulle coperture degli edifici comunali e di altri enti, il Municipio di Bellinzona ha licenziato un messaggio municipale per la concessione ad AMB di un credito di 6 milioni di franchi da
utilizzare nei prossimi 5 anni (www.bellinzona.ch/MM).
Risparmio ed efficienza
Le iniziative per ridurre i costi energetici e aumentare la produzione sostenibile si uniranno prossimamente con altre misure, come quelle di risparmio energetico che AMB e Municipio di Bellinzona stanno valutando, in linea con le indicazioni che arriveranno a livello cantonale e di Confederazione. Nell’attenta politica energetica messa in atto figura anche la campagna di diffusione del teleriscaldamento e i costanti interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici messa in atto negli stabili pubblici. Il tema energetico sta diventando sempre più cruciale. Gestire la transizione verso un miglior consumo e una produzione sostenibile, senza pesare sui conti delle famiglie e la competitività delle imprese, è la sfida che AMB e Municipio si sono da tempo posti e che continueranno a perseguire.