BELLINZONA - Il docente arrestato a seguito di presunti atti sessuali con minori, peraltro parzialmente confermati dallo stesso, ha intenzione di collaborare.
Lo ha scritto in una nota inviata alle redazioni il suo legale.
L'uomo, lo ricordiamo, è finito in manette suscitando grande scalpore. Nei giorni successivi sono arrivate le prime ammissioni: avrebbe avuto una relazione con una studentessa di meno di 16 anni, si parla anche di toccamenti con un'altra (leggi qui). Lui si è detto pronto a dimettersi (leggi qui).
Nella serata di ieri c'è stato un incontro tra la direzione dell'istituto dove insegna latino e dove era direttore e i genitori. Era presente anche Manuele Bertoli. Da parte delle famiglie è stata espressa la rabbia per non essere stati ascoltati dopo varie segnalazioni, che il Ministro ha negato di aver ricevuto (leggi qui).
Oggi è arrivata anche la nota del suo legale: "Il mio assistito conferma l’intenzione di collaborare con le autorità affinché possano essere accertati i fatti con celerità", scrive Davide Ceroni.