Economia
07.09.2017 - 09:300
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
Il VPOD esulta, "rafforzati i diritti sindacali in Svizzera. Ora vogliamo incontrare il Governo"
Una sentenza di ieri ha dato ragione al sindacato, che ora potrà accedere ai posti di lavoro pubblici. "Sarà un punto di partenza fondamentale anche per regolare la questione nel privato", commenta Raoul Ghisletta
BELLINZONA - Il VPOD esulta: i sindacalisti potrano accedere ai posti di lavoro pubblici. Per Raoul Ghisletta, che ha firmato una nota, è un punto di partenza.
"Il 6 settembre 2017 la 2a Corte di diritto pubblico del Tribunale federale ha dibattuto e deciso con 4 voti a 1 in favore del ricorso Vpod Ticino relativo all'accesso dei sindacalisti ai posti di lavoro cantonali. Nel 2011 il Governo ticinese aveva infatti sancito il principio del divieto per i sindacalisti di accedere ai posti di lavoro cantonali.
Il Sindacato Vpod Ticino, patrocinato dall'avvocato Mario Branda, ha fatto ricorso, ottenendo ragione dal Tribunale federale, dopo che nel 2015 il Tribunale cantonale amministrativo gli aveva dato torto. La sentenza scritta del Tribunale federale arriverà tra qualche mese.
Essa vale per il settore pubblico, ma sarà un punto di partenza fondamentale anche per regolare la questione nel settore privato.
Ora il Sindacato Vpod Ticino intende incontrarsi con il Governo ticinese per definire una regolamentazione ragionevole dell'accesso dei sindacalisti ai posti di lavoro, come già avviene presso altri datori di lavoro pubblici e parapubblici.
In tal modo il Sindacato Vpod potrà dialogare nuovamente con i dipendenti cantonali sui posti di lavoro, sentire il polso della situazione e agire meglio per risolvere i problemi. Ci rallegriamo di questa importante sentenza che rafforza i diritti sindacali in tutta la Svizzera".