BELLINZONA - Turisti e pernottamenti in calo, con meno presenza di indigeni e un aumento degli arrivi di stranieri: il Ticino, come la Svizzera, prosegue anche nel mese di agosto con il trend degli ultimi mesi, stando a dei dati pubblicati dall'Ufficio Federale di Statistica.
Restando nel nostro Cantone, gli arrivi sono leggermente diminuiti, dello 0,3%. mentre i pernottamenti fanno segnare un importante -4%, concentrato in tutte le categorie di hotel, con un -6,4% nei tre stelle. Dai dati, dunque, appare in discesa sia il turismo di lusso, con i quattro e i cinque stelle, sia quello di categoria più bassa, ovvero gli 0-2 stelle, così come la categoria mediana.
Rispetto al 2022 si registra una crescita di ben l'11,6% di turisti stranieri, esclusi tedeschi e italiani. Dalla Germania anzi sono arrivati il 9% di turisti in meno di un anno fa, un calo del 2,4% si registra negli italiani. Il Ticino appare meno attrattivo anche per i confederati, con un -4,1%.
Per quanto concerne i prossimi mesi, si prevede una occupazione del 75,5% dei posti negli hotel in ottobre e del 40,6% in novembre, più basse di quelle del 2022 rispettivamente del 2,5% e del 2,4%. Le prospettive, insomma, non sono rosee.