Politica
06.10.2017 - 16:000
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
"Di coscienza ne ho una sola e a quella rispondo". Bosia Mirra replica ai "consigli non richiesti" del PLR
"Pfuiii che stufita", commenta la deputata socialista dopo che tramite Opinione Liberale il PLR aveva parlato delle sue mancate dimissioni e dell'incoerenza del PS. "In Svizzera i gradi di giudizio sono tre". E elenca alcuni problemi del Ticino per lei ben più importanti
BELLINZONA - È stufa, Lisa Bosia Mirra, di essere attacata e che vengano chieste le sue dimissioni: in Ticino, sostiene, ci sono temi ben più importanti. E inoltre la sua condanna non è definitiva.
Così risponde all'attacco di Opinione Liberale, "qualcuno spieghi a Farinelli e a Opinione Liberale che in Svizzera i gradi di giudizio sono tre. E non stiano a scaldarsi tanto: in troppi si affannano a darmi consigli, perlopiù non richiesti, su cosa dovrei o non dovrei fare. Sappiano lor signori che di coscienza ne ho una sola e a quella sola rispondo".
"Si preoccupino piuttosto del riciclaggio di denaro sporco, delle infiltrazioni della camorra, del dumping salariale di stato e non, delle aziende che approfittano degli sgravi fiscali e poi quando esauriti delocalizzano lasciando un terrritorio devastato da capannoni industriali", prosegue.
Per poi terminare con un eloquente "pfiuuuuu, che stufita...".