POLITICA
Requiem al PS? "Non rappresenta più i vostri interessi, compagne e compagni. L'élite accetta lo status quo neoliberale, Righini è arrendevole. Ma le alternative ci sono"
L'esponente del Forum Alternativo Damiano Bardelli indirizza frecciate ai socialisti: "ci si aspetterebbe che la base che si era opposta alla riforma fiscale reagisca con decisione verso i sabotatori, invece.. Abbandonatelo per noi o per il fronte sindacale: fate capire all'élite che senza di voi non sono niente"
POLITICA

PS, Righini, "la frattura è stata ricomposta alla conferenza cantonale". Bertoli, "da lì non ho più detto niente, ma senza la mia mediazione e quella del gruppo le misure sociali non sarebbero quelle"

30 APRILE 2018
POLITICA

PS, Righini, "la frattura è stata ricomposta alla conferenza cantonale". Bertoli, "da lì non ho più detto niente, ma senza la mia mediazione e quella del gruppo le misure sociali non sarebbero quelle"

30 APRILE 2018
di Damiano Bardelli

Il Partito socialista è morto con il risultato della Riforma fiscale di questa domenica. Quella che fu la principale istituzione di difesa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori in Ticino oggi non esiste più, è diventata una zavorra per le lotte portate avanti dalla sinistra. Malgrado la base del partito continui ad impegnarsi in favore di una società più giusta, l’establishment socialista si allea con la casta che governa questo cantone e l’aiuta a far passare delle politiche neoliberali di regali fiscali ai super ricchi.

Come tutti sanno, il risultato è stato risicatissimo: sono bastate 193 schede a far pendere l’ago della bilancia in favore della Riforma fiscale. Possiamo quindi tranquillamente affermare che la riforma non sarebbe passata senza il sostegno dell’élite del PS (il suo Consigliere di stato, quasi tutto il gruppo parlamentare, i municipali dei principali centri urbani del cantone, il braccio del partito che controlla il VPOD). Visto che la base del partito si era opposta vigorosamente alla riforma, ci si aspetterebbe che la direzione del PS reagisca con decisione contro quei sabotatori che hanno fatto campagna a favore dei regali fiscali ai super ricchi in cambio di misure sociali insignificanti.

E invece il presidente del partito Igor Righini fa spallucce e si lascia scivolare tutto addosso. Anzi, peggio: ai microfoni di Teleticino giustifica le scelte di Bertoli (“Il nostro ministro agisce all’interno del governo e deve rispettare la collegialità. Non abbiamo agito contro Bertoli.”) e, colmo dell’assurdo, al Quotidiano afferma addirittura che “il PS è vincitore perché si è comportato come bisognava comportarsi”.

Insomma, con il risultato di domenica il PS ha ufficialmente cessato di essere l’istituzione di riferimento del popolo della sinistra ticinese. La base socialista ormai sa che se vuole cambiare questo cantone non può sostenere un partito del genere, dove i suoi interessi vengono impunemente calpestati.

L’arrivo di Igor Righini alla direzione del PS aveva lasciato intravedere un sogno di cambiamento che purtroppo non si è mai avverato e che, visto l’andazzo di questi anni, non potrà mai avverarsi. Questo perché l’élite del partito può fare quello che vuole – incluso fare campagna attivamente contro le decisioni della base! – senza incappare in alcuna sanzione. Non per niente Bertoli sarà con tutta probabilità ricandidato al Consiglio di Stato con il benestare della direzione, la quale ha recentemente nominato una Commissione cerca (in barba agli statuti del partito che prevedono che sia il Comitato cantonale ad occuparsene) composta in buona parte da simpatizzanti dell’ala istituzionale del partito.

Care compagne e cari compagni, purtroppo il PS non rappresenta più i vostri interessi. I vostri sforzi continueranno a essere vanificati dall’élite del partito, che ha una visione del mondo completamente diversa dalla nostra. E per quanto la direzione del PS dica di essere dalla vostra parte, non avrà mai la forza di cambiare le cose, come confermato dall’attitudine arrendevole di Righini.

Gli anni della Guerra fredda son finiti, per fortuna! La sinistra non è più divisa tra riformisti e rivoluzionari, ma tra chi accetta lo status quo neoliberale (come i “compagni” Bertoli, Ghisletta e compagnia bella) e chi lotta per creare una società più giusta. L’élite del PS, lo abbiamo visto ancora una volta questo fine settimana, appartiene alla prima categoria, mentre noi del popolo della sinistra apparteniamo alla seconda.

Ma non temete, in Ticino non mancano le alternative. Oltre ai vari partiti della sinistra radicale e ai Verdi, la resistenza alle politiche miopi del governo ticinese può ormai contare anche su un movimento sindacale combattivo, capitanato da Unia,e su un’organizzazione come il Forum Alternativo. Compagne e compagni, abbandonate quindi il PS. Fate capire all’élite del partito che senza di voi non sono nulla. Confluite in quelle formazioni che operano per una rifondazione e per l’unità della sinistra, e che come voi si danno da fare per creare una società più giusta, liberata dal dominio dell’uomo sull’uomo.

*esponente ForumAlternativo

Potrebbe interessarti anche

POLITICA

"Un'abile manovra per affondare Bertoli". Alle urne c'era solo la scuola o anche il DECS?

POLITICA

A sinistra della sinistra. Tutti vogliono alleanza ma proseguono da soli

POLITICA

"È un cavallo di Troia contro il PS". La linea della presidenza vince sul 'partito subalterno' di Bertoli: il PS aderisce al referendum

POLITICA

Bagarre a sinistra. "Un'unione col PC non proteggeva il nostro seggio". "Chiediamo maggiore correttezza!"

POLITICA

PS, interviene Venuti. "È tutta colpa di Ghisletta, che ha fatto campagna attiva a favore del sì, fregandosene delle scelte di chi rappresenta. Non vi va bene come lavoriamo? Contribuite"

POLITICA

Il Partito comunista attacca il PS per la scelta di Forini al posto di Durisch: "Vuole spostare a destra il baricentro della lista per il Governo"

In Vetrina

IN VETRINA

Intrappolati nella rete: la dipendenza da internet e le sue insidie

04 APRILE 2025
IN VETRINA

Cieslakiewicz, l'anno d'oro di BancaStato e il commosso 'Grazie!' a Bernardino Bulla

14 MARZO 2025
IN VETRINA

Innovative, di design e ecosostenibili: ecco le superfici su misura firmate Gehri Rivestimenti

13 MARZO 2025
IN VETRINA

Tennis, attenzione agli infortuni: traumi acuti e da sovraccarico sotto la lente

12 MARZO 2025
IN VETRINA

Alla TIGEL una giornata all'insegna del Gusto. E il "Master Chef" del gelato

05 MARZO 2025
IN VETRINA

Linfedema e lipedema: patologie ancora sottovalutate. “La diagnosi tardiva è la vera barriera da superare”

25 FEBBRAIO 2025