LUGANO – “Un castello per far vedere che qualcosa si è fatto, ma in realtà non ha portato a niente. I dati SECO dicono che il problema è tale e quale a prima. L’UE ha interesse che i suoi lavoratori possano venire in Svizzera e prendere i nostri posti, dato che nei loro paesi la disoccupazione è alta. Ma la politica deve dire Prima i nostri”, ha detto Piero Marchesi.
L’UDC ha festeggiato oggi i Lavoratori. È stata una festa, con tanta gente, cibo e atmosfera piena di carica, ma in realtà l’intento era una provocazione. Riunirsi il 9 febbraio, a cinque anni dal voto sull’iniziativa sulla libera circolazione, che secondo i democentristi non ha portato a una legge che permetta davvero di favorire i residenti.
“In Ticino il mondo del lavoro è sottopressione e i ticinesi vogliono delle risposte!”, ha aggiunto il presidente.
In virtù dell’alleanza elettorale con la Lega erano presenti i candidati di entrambi i partiti.