MENDRISIO – Un radar, un flash: andava a 151 chilometri all’ora dove il massimo era di 80. Aggravante? Era un aspirante poliziotto, assunto ora a Mendrisio nella Comunale.
A quanto pare, il suo comandante sapeva del fatto che il giovane, in Canton Uri, era stato pizzicato a velocità che ne fanno un pirata della strada. Ma i media ne hanno parlato solo nei giorni scorsi, ed è scattata un’inchiesta amministrativa, che potrebbe portare anche al licenziamento dell’uomo.
Massimiliano Robbiani non è convinto. Come mai, si chiede, solo ora?
In un’interrogazione al Municipio di Mendrisio chiede:
"Corrisponde al vero che il comandante della polizia Comunale è vento a conoscenza all’epoca dei fatti (nel periodo dell’assunzione) dall’agente interessato che aveva preso un radar ed era un pirata della strada secondo la LCSr?
Se si, perché non si è intervenuto in nessuna maniera, ma atteso solamente ora ad aprire un’indagine amministrativa?
Si è deciso solamente perché non esisteva una condanna ufficiale, pur sapendo della gravità dei fatti?
Non si poteva in ogni caso sospendere l’assunzione in attesa della sentenza, invece di aspettare tanto?"