MENDRISIO - Si era sentito poco supportato dalla sezione del suo partito, dopo che il Municipio aveva scelto di togliergli la gestione delle AIM. Anche il sindaco Samuele Cavadini, per esempio, si era distanziato. E Massimo Cerutti ha scelto di proseguire la sua avventura in Municipio come indipendente (leggi qui)

La rabbia del Municipale è solo verso la sezione di Mendrisio. Il partito ha commentato con una nota. " Il PLRT ha  preso atto della decisione del municipale di Mendrisio Massimo Cerutti di rassegnare le proprie
dimissioni dalla Sezione del partito e di proseguire come indipendente nell’esecutivo cittadino. Siamo certi che,
nonostante le recenti difficoltà, il lavoro del PLR Mendrisio proseguirà a tutti i livelli nella scia degli ottimi risultati
ottenuti in questi anni con il chiaro obiettivo di perseguire il bene del Comune e della qualità di vita dei suoi
abitanti", si legge.

Ieri c'è stata una direttiva sezionale straordinaria per capire come proseguire. "Il Sindaco Samuele Cavadini, il Municipale Samuel Maffi, il gruppo in Consiglio comunale e la Sezione del PLR cittadino, si prodigano da anni per una politica attenta al territorio e alla sua popolazione – con piena soddisfazione del PLRT – fornendo nel contempo una prospettiva al futuro della Città e dei suoi Quartieri. Si tratta quindi di guardare avanti, continuando come fatto finora con una gestione efficace, trasparente e attenta alle esigenze e al bene di tutti. Questa è la volontà emersa con convinzione da tutti gli interventi alla Direttiva straordinaria di mercoledì 1. febbraio, dove il PLR di Mendrisio si è dimostrato molto coeso, deciso a continuare a lavorare come una squadra per lo sviluppo della Città e nell’interesse di tutti i cittadini".

E sul futuro di Cerutti, "quanto alla permanenza nel PLR di Massimo Cerutti, la questione sarà chiarita con il diretto interessato, coerentemente con quanto emerso negli ultimi mesi e nel corso dell’ultima Direttiva sezionale".