BERNA - Piero Marchesi è furioso perchè l'esercito svizzero ha organizzato dei momenti ad hoc di preghiera per chi segue la fede musulmana, in occasione dell'inizio della festa del sacrificio ed è pronto a depositare una mozione per proibire iniziative simili.
Sui social esprime tutto il suo sdegno: "Il 28 giugno inizia la festa islamica del sacrificio e l’esercito svizzero cosa fa? … organizza momenti di preghiera per militi musulmani con tanto di tappeto orientato verso la Mecca", spiega, postando una foto dove si vedono i soldati pregare inginocchiati su un tappeto, con altri colleghi che li osservano.
"Ecco, signore e signori, l’esercito svizzero guidato dalla Consigliera federale del Centro Amherd e del capo dell’esercito Süssli (dolcetto in svizzero tedesco). La si smetta con questo buonismo e questa apertura incondizionata a culture e religioni che non sono nostre", aggiunge.
"Nella prossima Sessione depositerò una mozione per proibire queste derive pericolosissime per la società svizzera. Chi non vuole questo vota UDC!", è la sua promessa.