LOCARNO – A volte, è incredibile pensare a quanto un caso che viene ripreso dalla stampa possa far muovere determinate dinamiche. Prendiamo la storia del 71enne che ha dovuto sborsare cash i 1'800 franchi per coprire l’anticipo per essere operato di cataratta alla Santa Chiara di Locarno.
Da qui sono emerse le problematiche tra la clinica e la cassa malati Helsana. La prima lamentava uno scoperto di 250mila franchi da parte della seconda, per cui riteneva di dover chiedere per forza il pagamento anticipato, la seconda per contro lamentava i costi troppo alti della clinica per le prestazioni di oftalmologia e dunque non li copriva. Le parti trattavano per trovare un accordo.
E dopo il clamore mediatico, ecco l’accordo! A quanto pare, stando alla portavoce della clinica interpellata da tio.ch e RSI, d’ora in avanti la cassa malati pagherà gli interventi di cataratta alla Santa Chiara, salvo poi eventualmente contestarne i costi anche fino al Tribunale cantonale. La clinica dunque non chiederà più anticipi ai pazienti.
Anche le operazioni scoperte sono state pagate, a parte quattro che verranno saldate prossimamente.