COMANO/MELIDE  - Un duro colpo per la RSI, non c’è che dire. I tifosi di hockey esultano, e ringraziano TeleTicino, a Comano si leccano le ferite, e la discussione sul canone impazza.

Dalle parti della RSI, comprensibilmente, c’è poca voglia di commentare la notizia che i cinque derby andranno in onda su una tv privata.

In serata, è stata diffusa una stringata nota, dove si dice che, usando il canone, non si può giocare al rialzo in certe situazioni e che i playoff saranno comunque in diretta, mentre Enrico Carpani, responsabile dello Sport, ha parlato di “grande delusione” ma poi ha applaudito i “rivali”: “lo sport insegna che in ogni partita c’è un vincitore e c’è uno sconfitto. In questo caso TeleTicino ha vinto e da sportivo non posso che fare i complimenti ai colleghi per l’acquisizione che hanno portato in porto”.

TeleTicino da sola non avrebbe potuto ottenere un risultato del genere, ammette Matteo Pelli, che corona così il primo mese da direttore con un colpo grosso. Senza il gruppo del Corriere del Ticino, e ringrazia in modo particolare Filippo Lombardi, non si sarebbe potuto far nulla.

Lombardi dal canto suo sottolinea che UPC ha avuto la stessa visione. La trattativa, si dice, è partita quasi per gioco, e poi si è concretizzata, all’ultimo minuto prima dell’annuncio, come un sogno da pianificare che diventa realtà. Luca Sciarini, da noi contattato ieri poco dopo l’ufficialità, infatti, spiegava che tutto era ancora in corso, ma che erano già state gettate le basi per quello che sarà ciò che TeleTicino, con tutta la redazione sportiva e l’aiuto dei colleghi del gruppo, offrirà a UPC: il pre e il post partita.

Molti si chiedono se questa vittoria di Davide contro Golia significherà qualcosa per il futuro dello spot trasmesso in Ticino, e in vista anche della votazione No Billag, che come tutti sanno avrebbe delle pesanti ripercussioni per la RSI. Matteo Pelli, che in fondo nella tv di Comano è cresciuto, si mostra realistico e ancora una volta sportivo: “Il fatto che TeleTicino abbia acquisito i derby non è un ko per la RSI. Sarebbe un’argomentazione debole e stupida: Comano trasmette infatti la Champions League, la F1 e la MotoGP”. Dunque, il canone non c’entra nulla, “sarebbe esagerato fare dell’estremismo e dell’allarmismo”.

Ma, e ci chiediamo noi, se il derby per i ticinesi contasse più delle partite internazionali e degli sport motoristici?