Sport
27.04.2018 - 22:560
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
Bello e impossibile... Sfuma ancora il sogno del titolo. Dare tutto non basta a uno splendido Lugano. Lo Zurigo è campione
I bianconeri erano andati a prendersi gara 7 a Zurigo, sono arrivati con una carica incredibile e hanno messo sul ghiaccio un cuore pazzesco, fino agli ultimi minuti da assalto
LUGANO - Il sogno del popolo bianconero che si infrange per una rete dopo pochi minuti e un raddoppio nel finale, lo Zurigo che stava perdendo tutto riesce a vincere alla Resega, dove non aveva mai vinto, e porta a casa il titolo nel modo più crudele. Piangono i bianconeri, anche se hanno fatto qualcosa di grande: questa sera fa troppo male.
I bianconeri erano andati a prendersi gara 7 a Zurigo, sono arrivati con una carica incredibile e hanno messo sul ghiaccio un cuore pazzesco, fino agli ultimi minuti da assalto.
Dopo nemmeno 7', il capitano zurighese Geering con un tiro in diagonale ha aperto le marcature, una mazzata per il Lugano, che ha incassato anche un'altra rete annullata a Miranda per colpo di bastone.
Hanno faticato a reagire, i bianconeri. Il secondo tempo è stato avaro di occasioni per entrambe le squadre, con la parata più impegnativa di Merzlinkins su Wick.
Nell'ultimo terzo, partenza invece a razzo, con sul ghiaccio tutte le emozioni e l'importanza di questa finale. Un assedio per almeno 10', con più chance che in tutto il resto della partita. Poi é subentrata la stanchezza, ma il Lugano ha visto infrangere il suo sogno con una parata incredibile di Flueler su Lapierre.
È il simbolo di una serata dove mettere tutto non è bastato. E a 19 secondi dal termine lo Zurigo ha chiuso i conti. Sipario sul campionato, ma applausi per il Lugano.
PB