ULTIME NOTIZIE News
Cronaca
13.04.2017 - 19:300
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17

Consuntivo, migliorano le finanze cantonali. Ma guai abbassare la guardia, "si deve proseguire verso il risanamento"

Vi è un miglioramento d'esercizio di 40,5 milioni, la spesa non è salita rispetto al preventivo, però il capitale proprio negativo rimane di 487 milioni e il debito pubblico è di 1,9 miliardi

BELLINZONA – Le finanze sono state  a lungo, e non poteva esser altrimenti, al centro delle preoccupazioni della politica ticinese. I primi risultati della manovra finanziaria si vedono nel Consuntivo 2016, il cui messaggio è stato licenziato oggi dal Consiglio di Stato: il disavanzo d’esercizio è di 47.4 milioni di franchi, rispetto a un disavanzo preventivato di 87.9 milioni di franchi.

“Il miglioramento del risultato d’esercizio di 40.5 milioni di franchi evidenzia i primi effetti della manovra di risanamento finanziaria”, fa notare il Governo, “ed è determinato anche dall’incremento dei ricavi e in particolare dall’evoluzione positiva dei ricavi fiscali che crescono di 58.5 milioni di franchi rispetto al preventivo. Le ragioni alla base di questo importante aumento sono da ricondurre principalmente ai risultati superiori al previsto sul fronte delle imposte suppletorie (+30.2 milioni di franchi)”.

Anche chi desiderava minori spese può essere soddisfatto: “si rileva infatti come la crescita della spesa sia stata contenuta rispetto al preventivo 2016 (+16 milioni di franchi, pari al +0.4%). Questa crescita è in parte dovuta a spese straordinarie legate a maggiori accantonamenti per un importo di +14.6 milioni di franchi da ricondurre a una rivalutazione dei possibili costi per il risanamento di siti contaminati. Al netto dell’aumento di questo accantonamento la spesa complessiva è dunque rimasta pressoché stabile (+0.04%)”. 

Ma guai ad abbassare la guardia: “la necessità di rientro finanziario per raggiungere il pareggio di bilancio non sia ancora terminata. A fine 2016 il capitale proprio risulta infatti negativo di 487 milioni di franchi e di riflesso il debito pubblico raggiunge la soglia di 1.9 miliardi di franchi. Ciò conferma la necessità di proseguire sulla via del risanamento finanziario, intrapresa dal Consiglio di Stato e dal Parlamento con la manovra di risanamento, con l’obiettivo di conseguire l’equilibrio delle finanze cantonali entro la fine della presente legislatura”.

Vi sono alcune incognite, su tutte alcuni ricorsi pendenti, come quello sulla tassa di collegamento. Le misure della manovra, in ogni caso, sono state attuate nei tempi previsti, salvo alcuni ritardi.
“La via del risanamento intrapresa sta portando a dei primi tangibili risultati. La strada da percorrere per raggiungere gli obiettivi prefissati non è però ancora terminata. Il Consiglio di Stato, in collaborazione con il Parlamento, intende proseguire con determinazione e coerenza verso l’obiettivo che si è prefissato del raggiungimento del pareggio dei conti cantonali”, conclude il Governo.
Potrebbe interessarti anche
Tags
© 2024 , All rights reserved