Economia
31.05.2017 - 11:520
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
Il Consiglio di Stato esulta, in quattro mesi i conti migliorano di 14,3 milioni! Grazie alla BNS ma anche ai minori contributi nel settore sociale
Presentato l'aggiornamento intermedio del preventivo, che non tiene conto dei 18 milioni (eventuali) della tassa di collegamento. Si spende meno anche per rifugiati e personale.
BELLINZONA - In base al rendiconto intermedio di fine aprile 2017, il Consiglio di Stato ha preso conoscenza dell’andamento delle finanze cantonali. L’aggiornamento delle principali voci di spesa e ricavi porta a un disavanzo di 19.4 milioni di franchi, quindi a un possibile miglioramento di 14.3 milioni di franchi rispetto al preventivo 2017 votato dal Parlamento, conseguente a minori spese stimate in 4.7 milioni di franchi e a maggiori ricavi valutati a 9.6 milioni di franchi.
Il miglioramento del risultato d’esercizio è influenzato sostanzialmente dalla quota sull’utile della Banca nazionale svizzera (BNS), che ammonta a 48.9 milioni di franchi e che nel preventivo 2017 era stimata a 28.3 (+20.6 milioni di franchi). A tal proposito si ricorda che per il 2016 la BNS, sulla base della nuova convenzione siglata con il Dipartimento federale delle finanze e riguardante gli esercizi 2016-2020, ha versato a Confederazione e Cantoni un importo supplementare di 0.73 miliardi di franchi: per il Ticino quest’ultimo si è tradotto in un’entrata straordinaria supplementare di 20.6 milioni di franchi.
Sul fronte delle spese si prevedono minori esborsi rispetto al preventivo 2017 per quanto concerne le spese del personale (-1.5 milioni di franchi) e la quota federale per documenti di identità (-1 milione). Per quanto riguarda i contributi, le valutazioni attuali permettono di stimare una riduzione delle prestazioni complementari AVS/AI (-3 milioni), della partecipazione al premio assicurazione malattia (-2 milioni), dei contributi nel settore rifugiati e richiedenti l’asilo (-1.6 milioni), dei contributi AFI e API (-1.4 milioni) e dei contributi al settore invalidi (-1.4 milioni), come pure una diminuzione dei contributi di sostegno alle famiglie (-0.8 milioni) e alle case per anziani (-0.7 milioni). A fronte di queste minori spese si segnalano maggiori esborsi per i contributi per l’accordo intercantonale SUP (+1 milione), per i contributi assicurativi per insolventi (+1 milione), per l’esecuzione di misure penali (+1 milione), per i provvedimenti di protezione (+0.8 milioni), per la partecipazione al premio assicurazione malattia per PC AVS/AI (+0.8 milioni), per gli interventi dei corpi pompieri nei boschi (+0.7 milioni) e per gli invii postali (+0.5 milioni).
Si segnalano inoltre altre variazioni di più lieve entità per un totale di +2.9 milioni di franchi.
Sul fronte delle entrate, oltre a quanto già indicato per la quota sull’utile della BNS, si segnala un incremento delle imposte suppletorie e multe (+18 milioni), dei contributi comunali per le assicurazioni sociali (+1.5 milioni), delle tasse degli uffici di esecuzione e fallimenti (+1 milione), delle tasse sulle case da gioco (+1 milione), dell’aggio sull’emissione prestiti (+1 milione), degli altri ricavi finanziari (+1 milione), delle imposte di circolazione per altri autoveicoli leggeri e monoassi (+0.5 milioni) e del recupero spese della commissione LAFE (+0.5 milioni).
A fronte di questi maggiori ricavi, si segnalano minori introiti per la tassa di collegamento (-18 milioni), prudenzialmente non considerata in quanto il Tribunale federale non si è ancora espresso sui ricorsi pendenti. Vanno inoltre indicate riduzioni per quanto concerne la quota IFD dell’anno corrente (-5 milioni), per i contributi federali per PC AVS/AI (-2 milioni), per le tasse d’iscrizione a registro fondiario (-2 milioni), per i contributi federali nel settore dell’asilo (-1.8 milioni), per le tasse di collaudo (-1.8 milioni), per la partecipazione al premio assicurazione malattia (-1.6 milioni), per i rimborsi da Comuni per i documenti d’identità (-1.5 milioni), per le rette AI del Centro professionale e sociale (-0.6 milioni), per il recupero degli oneri assicurativi per insolventi (-0.5 milioni) e per i contributi comunali per l’assistenza (-0.5 milioni).
Si segnalano inoltre altre variazioni di più lieve entità per un totale di -0.2 milioni di franchi. I dati sopra esposti confermano quindi un andamento finanziario conforme agli obiettivi che il Governo si era posto con la manovra di riequilibrio delle finanze cantonali approvata nel 2016.
Nei prossimi mesi occorrerà verificare se il miglioramento registrato nel preconsuntivo 2017 verrà confermato.
Il Consiglio di Stato intende proseguire sul percorso di risanamento finanziario intrapreso così come pianificato, con l’obiettivo di raggiungere il pareggio di bilancio entro la fine della legislatura.