Cronaca
24.07.2017 - 16:100
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17
Siamo sicuri che la maleducazione sia solo made in Italy? La sporcizia del Lago Mognola, "vergogna alla decina di giovani ticinesi che hanno campeggiato qui!"
Un abitante del Locarnese posta la foto di quanto lasciato settimana scorsa da un gruppo di ragazzi. Dopo la Verzasca, il tema rifiuti e non rispetto esplode: non riguarda di certo solo gli italiani, e qui difficilmente i social faranno il miracolo
LOCARNO - Il caso della Valle Verzasca, presa di assalto dai turisti italiani che, a detta di molti, hanno lasciato rifiuti e disordine, ha scatenato una ridda di polemiche. Sia a livello turistico, con la deputata Natalia Ferrara che ha attaccato il modo di porsi del Ticino di fronte a chi lo viene a visitare, sia soprattutto per quanto riguarda l'educazione.
E il secondo punto ha creato, come spesso accade in questo periodo storico, un italiani contro ticinesi. Ovvero, i maleducati sono gli italiani, incapaci di rispettare il territorio. Per esempio, il vicepresidente dell'UDC Alain Bühler li ha attaccati con durezza, dando loro dei supponenti e degli arroganti, per l fatto di aver definito la Verzasca le Maldive di Milano, oltre che "boriosi, maleducati, incivili, bifolchi e lerci" (precisando, ovviamente, che si tratta di una parte e non di tutti i lombardi venuti in Ticino).
Ma l'inciviltà dei turisti pare essere diventato il tema dell'estate. Ci rifiutiamo di pensare che sia un problema nato dall'oggi al domani, quindi caratteristico solo dei mesi estivi del 2017. È sempre esistito, il caso della Verzasca è servito con ogni probabilità a farlo saltare all'occhio, e a renderlo evidente. Ovvero, se prima ci si indignava e al massimo si commentava con i compagni di gita, adesso lo si condivide sui social. Una novità, invero, su cui si è discusso migliaia di volte.
Il succo del discorso è che foto di rifiuti e di maleducazione proliferano. E non riguardano solo gli italiani, stanto a un post di un abitante del Locarnese, con tanto di foto: "Vergogna alla decina di giovani ticinesi che il weekend scorso (15-16.07.2017) hanno campeggiato al Lago Mognola lasciando un improponibile quantità di rifiuti! La prossima volta abbiate la decenza di portare via tutto quello che consumate, nel rispetto della natura e di chi ama e tiene pulite le nostre montagne".
In effetti, lo spettacolo non è dei migliori... Chissà se queste immagini e questa indignazione, che traspare dai commenti, servirà a qualcosa. Pessimisticamente, è facile pensare di no. Augurarsi che i social facciano anche questo miracolo sembra davvero troppo. Ma la maleducazione è diffusa, al di qua e al di là del confine, se ancora si avevano dubbi.