Cronaca
26.08.2017 - 21:440
Aggiornamento: 21.01.2022 - 14:40
Per gli otto dispersi non c'è (quasi) più speranza: sospese le ricerche. Nel pomeriggio ancora una colata
La Polizia ha dichiarato di non essere più in grado di trovare i quattro tedeschi, i due austriaci e i due svizzeri dispersi dalla prima frana di mercoledì. Con ogni probabilità gli otto sono deceduti. Alle 16.13 ancora paura, ma il materiale colato era poco
BONDO - I soccorritori gettano la spugna: non è ancora ufficiale, perché il filo della speranza, probabilmente, nei cuori dei parenti finché non si sa nulla di certo rimarrà, ma le frane di questi giorni in Val Bregaglia si sono portate via otto vite.
Si tratta di quelle degli escursionisti dispersi: quattro tedeschi, due austriaci e due svizzeri. Da mercoledì non si hanno più notizie, e se inizialmente le ricerche erano state sospese solo temporaneamente, adesso la Polizia grigionese ha fatto sapere che "non siamo più in grado di trovare nessuno, sono state utilizzate tutte le risorse a disposizione ma senza esito".
I parenti degli sfortunati escursionisti sono in contatto con le forze dell'ordine, e sono stati invitati a recarsi sul posto per rendersi conto della vastità della frana. I loro cari si trovano probabilmente sotto i massi.
Intanto, alle 16.13, praticamente alla stessa ora, maledetta, di ieri, c'è stata una nuova colata a Bondo. Tanta paura per gli abitanti, ma per fortuna questa volta il materiale non era molto e non ha raggiunto le case.
Si lavora per mettere in sicurezza la zona, consapevoli che l'allarme resta alto, e gli ordini per tutti, operai compresi, è di fuggire alla prima avvisaglia di un'ulteriore frana.