Cronaca
10.01.2018 - 14:520
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17
La sindaca di Collina d'Oro, "l'agente ci ha informati solo dopo l'assunzione"
L'uomo è stato tolto dal servizio e spostato in altri uffici, e Sabrina Romelli smentisce che lei e il vicesindaco fossero a conoscenza della situazione prima che egli venisse assunto per un posto di responsabilità (vicecomandante). "Dal Ministero Pubblico non ci è arrivato niente"
COLLINA D’ORO – “Non è vero che sapevamo tutto prima”. La sindaca di Collina d’Oro, Sabrina Romelli, ai microfoni di ticinonews.ch, smentisce che lei e il vicesindaco fossero a conoscenza dell’inchiesta penale in cui è coinvolto un agente che hanno assunto con un ruolo di responsabilità (vicecomandante) a settembre.
Lui è uno dei due poliziotti coinvolti nella vicenda partita dall’aver fatto guidare l’auto di servizio a una ragazzina 16enne, fidanzata con l’altro agente, già spostato dalla Comunale di Lugano in altri uffici.
Adesso si è appreso che anche il secondo protagonista è stato tolto dal servizio e indirizzato in un altro ufficio, ma liberatv.ch aveva scritto che sindaco e vicesindaco fossero a conoscenza di tutto ancor prima di assumerlo, mentre gli altri cinque colleghi lo avrebbero scoperto solo dai media.
Romelli smentisce: “L’agente ci ha informati dell’apertura di una procedura nei suoi confronti solo dopo essere stato assunto. Al momento della decisione di assunzione l’Esecutivo ne era all’oscuro”.
Una furbata, se così si può dire, dell’agente. Ma non esiste la possibilità di effettuare dei controlli? Ci risulta alquanto strano, in particolare per ruoli in cui, per definizione, l’etica è basilare. Però dal Ministero Pubblico, ad oggi, al Municipio di Collina d’Oro non è arrivato nulla, spiega ancora Romelli.