Cronaca
10.04.2018 - 11:160
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17
Scatenatevi! A mezzanotte e un minuto, chi vuole può prendere un gonfiabile. Triste sarebbe se, ora che non si devono rubare, nessuno li volesse più...
Una conclusione del genere contrasterebbe con la colorata allegria che ha regalato Apolide. Il Vanilla ne compra 300, e li donerà al motto di "non rubateli, ve li regaliamo noi". Oppy devolve i soldi sia ai migranti che ai ticinesi sfortunati. "Il risultato finale è andato oltre ogni aspettativa"
LOCARNO – Ancora poche ore, e Apolide sarà per tutti. Chi desidera un gonfiabile fra i 6'500 che hanno composto, e compongono ancora al momento attuale, l’opera di Oppy, potrà prenderselo gratuitamente a partire da un minuto dopo mezzanotte.
Che bisogno c’era di rubarlo, insomma? Come se l’attesa fosse stata spasmodica, quasi da paragonare a quelle che fanno fare le file chilometriche fuori dai negozi… Si ironizza, ovviamente. Sin dall’inizio era noto che poi i salvagenti sarebbero stati di chi li desiderava, e portarli via prima non è stato di certo un gesto educativo ed educato.
Oppy De Bernardo è felice, “il risultato finale è andato al di là di ogni aspettativa. Permettendo, da una parte, di amplificare il messaggio che intendevo lanciare; dall’altra di diffondere ben oltre i nostri confini il nome della città”, ha detto al Corriere del Ticino.
Non solo Locarno è stata mostrata al mondo, ma in molti si sono offerti di acquistare i colorati gonfiabili. Sin da subito Oppy voleva donarli, in particolare ai bambini, ma ha accettato una sola offerta, quella della discoteca Vanilla di Riazzino. Essa comprerà trecento salvagenti, per 2'000 franchi, e sabato li regaleranno a chi si recherà nel locale, al motto di “non rubateli, ve li regaliamo noi”. Un altro gesto contro la maleducazione.
L’artista devolverà il ricavato in beneficienza la Mensa sociale gestita da fra Martino Dotta a Lugano, dall’altra il Soccorso operaio svizzero (SOS) Ticino, in modo da aiutare sia i migranti (su cui sono nate polemiche, perché in molti hanno interpretato l’opera come un messaggio su di essi: lui non ha mai né confermato né smentito) sia i ticinesi meno fortunati.
Il materiale con cui sono costruiti i salvagenti non andrà sprecato nell’ambiente, un altro dei pericoli invocati da molti: anzi, serviranno per creare altre due installazioni.
L’augurio è che nei prossimi giorni bambini e adulti li portino a casa e rallegrino la loro estate. Sarebbe davvero triste se, ora che non si devono rubare, nessuno li volesse. Sarebbe lo specchio di una società maleducata, e farebbe un po’ a pugni con la colorata allegria regalata da Apolide.