Cronaca
12.04.2018 - 13:300
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17
La Settimana del Pride sbarca a Lugano. L'orgoglio LGTB appoggiato anche da Borradori, Badaracco e Cassis, tra corteo, teatri e beach volley
Imbarco Immediato, ZonaProtetta e Network hanno organizzato una vasta manifestazione, che va oltre la sfilata di sabato: ad animare le giornate, anche i dj di ReteTre, i Sinplus, la scuola di Meneguzzi. "La nostra situazione è migliorata, però c'è ancora chi è vittima di bullismo"
LUGANO – Il LGTB pride a Lugano è realtà! Se ne era discusso molto ai tempi, perché non tutti lo trovavano opportuno. Adesso per la prima volta la manifestazione dell’orgoglio gay, dove con ciò si intende un’ampia gamma di identità e di orientamenti sessuali, sbarca in Ticino.
E lo fa con l’appoggio delle autorità, visto che il sindaco Marco Borradori e il Capo Dicastero cultura sport e eventi della Città di Lugano Roberto Badaracco terranno dei discorsi, unitamente al Consigliere federale Ignazio Cassis. Sul palco saliranno artisti come i Sinplus: insomma, tutti uniti per la diversità.
“La situazione delle persone LGBT in Svizzera è migliorata nel corso degli anni, ma l’avanzamento culturale e in materia di diritti spesso non risulta sufficiente di fronte ai comuni pregiudizi e alle forme di discriminazione e odio ancora presenti. Potrebbe stupire sapere che in tanti e nel nostro Paese sono ancora vittime di bullismo e insulti a scuola o nei club sportivi a causa della loro omosessualità, bisessualità o della loro identità trans. Molte persone sono costrette a celare il proprio orientamento sessuale o la propria identità di genere sul posto di lavoro per paura di ripercussioni. Tanti genitori si ritrovano soli e smarriti ad affrontare l’omosessualità, la bisessualità o l’identità trans di un/a figlio/a, vittime del loro stesso imbarazzo. Per tutto questo pensiamo serva un Pride: per celebrare i progressi, per confrontarci, per tendere la mano a chi si sente abbandonato”, scrivono in una nota gli organizzatori, Imbarco Immediato, Network e Zonaprotetta.
Il momento clou sarà la sfilata, però l’intera settimana, dal 28 maggio al 3 luglio, sarà piena di eventi.
Il corteo, appunto, si terrà sabato, èartendo da Piazza Luini, si snoderà sul lungolago fino a Rivetta Tell per poi proseguire in Corso Elvezia, Viale Cattaneo e raggiungere infine il Campo Marzio. “Vi prenderanno parte diverse migliaia di persone e tutti saranno benvenuti: per dimostrare il proprio sostegno ai diritti LGBT o semplicemente per godersi la musica e l’atmosfera di festa. La parata sarà seguita dai discorsi ufficiali”, si legge nel comunicato. I dj di Rete Tre, altro segno di vicinanza all’evento, animeranno il party che seguirà, mentre nel mezzo ci saranno i discorsi ufficiali.
E gli altri giorni? “La Settimana del Pride comincia lunedì 28 maggio al Teatro Foce con “Geppetto e Geppetto”. Di e con Tindaro Granata, lo spettacolo affronta il tema dell’omogenitorialità interrogando il significato di famiglia e, senza la pretesa di arrivare a risposte definitive, sviscera i legami che tengono unite le famiglie, al di là di come esse siano composte.
Martedì 29 maggio è la volta della danza con “Dismisura - ovvero je n’ai pas d’autre choix” allo Studio Foce. Antonio Montanile, coreografo e ballerino, vi esplora attraverso il movimento il concetto di “misura” e del suo superamento: una metafora della liberazione dalle imposizioni sociali, in particolare di matrice religiosa. Entrambi gli spettacoli sono presentati in collaborazione con LuganoInScena.
Mercoledì 30 maggio allo Spazio 1b sarà inaugurata la mostra “Eter(e)o”. L’esposizione interpreta il concetto di identità sessuale attraverso varie forme artistiche raccolte con un concorso promosso dall’Associazione Spazio 1b. Lo stesso giorno il Pride 2018 - Lugano in collaborazione con il Film Festival Diritti Umani Lugano e il LUX Art House di Massagno invita ad avvicinarsi al tema dell’intersessualità con il film, in prima visione in Svizzera, “Arianna” di Carlo Lavagna. A seguire, il pubblico potrà prendere parte ad un dibattito sul tema.
Giovedì 31 maggio nella suggestiva cornice della corte di Palazzo Civico riecheggeranno i versi di grandi poeti che si sono lasciati ispirare da muse del loro stesso sesso. “Poetry Pride”,organizzata in collaborazione con il Festival POESTATE 2018 Lugano, vedrà inoltre la presenza di un ospite speciale.
Venerdì 1° giugno apre il Villaggio del Pride al Campo Marzio. Cuore della manifestazione, è uno spazio all’aperto e pubblico dove gustare dell’ottimo street food, assistere a diversi concerti e spettacoli e incontrare le numerose associazioni e volti che compongono il mondo LGBT.
La serata sarà animata dalla DJ e produttrice olandese Marcelle / Another Nice Mess (evento organizzato in collaborazione con l’associazione culturale Turba) e dalle note di “OH MY GOD! There is pride in the air!”, spettacolo realizzato dai giovani talenti ticinesi della Pop Music School di Paolo Meneguzzi affiancati dalla band locale dei Music-All.
Infine, domenica 3 giugno, l’ultima giornata della Settimana del Pride inizierà con un brunch per ritrovarsi tutti insieme dopo la serata di festa. La manifestazione si chiude infine con il Torneo di beach volley del Pride 2018 - Lugano: una competizione amichevole e aperta a tutti che, all’insegna della sportività, vuole promuove il rispetto reciproco al di là delle peculiarità e delle convinzioni di ciascuno”, spiega la nota.
Insomma, un programma vasto e articolato, che di sicuro raccoglierà la partecipazione di molta gente ma, immaginiamo, non sarà esente da polemiche. Un bel modo per riportare il tema della diversità e dell’identità LGTB sotto gli occhi di tutti, e per discuterne: ci si augura, in modo costruttivo e civile.