BELLINZONA – L’estate sta finendo (l’autunno meteorologico è finito l’altro giorno, anche se stando a MeteoSvizzera per trovare temperature autunnali bisognerà attendere ancora qualche giorno) e si cominciano a fare i bilanci. Il turismo in Ticino sorride.
Stando a Lorenzo Pianezzi, presidente di hotelleriesuisse Ticino, interpellato da La Regione, “per quanto riguarda il mese di luglio il riscontro è generalmente positivo per tutto il cantone. Vero è che ci si confronta con un 2018 non particolarmente brillante. Ma questo è a sua volta dovuto al paragone con il 2017, un anno, al contrario, davvero redditizio”.
Lugano è la regione che gioisce meno, secondo Pianezzi perché confrontato con eventi soprattutto nel Locarnese che attirano molta gente, come Moon&Stars e il Featival del cinema.
Curioso che il maggior numero di turisti provenga dalla Svizzera e che per i germanici la meta preferita è Locarno mentre agli italiani piace Lugano.
Una novità però c’è: “Il mercato americano è continuamente in crescita. Questo è dovuto principalmente alla concentrazione della promozione degli ultimi anni negli Stati Uniti. Nel 2018 a New York e nel 2019 a Los Angeles infatti numerosi albergatori del Luganese, in collaborazione con Ticino turismo e altri enti turistici, hanno avuto la possibilità di incontrare i media statunitensi facendo loro conoscere la nostra regione”, ha spiegato Pianezzi. Che insiste su come bisogna puntare non solo sui panorami. Non una novità, certo.