BERNA - La Svizzera si sta impegnando molto sul fronte dell'aiuto umanitario in Ucraina: oggi infatti è partito il quarto carico di beni di prima necessità destinati alla popolazione ucraina in una settimana. Ci sono anche aiuti economici inviati al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) all’ONU, inoltre del personale del Corpo svizzero di aiuto umanitario è attivo per coordinare gli aiuti.
Migros, Coop e FFS a sostegno dell'aiuto umanitario
Come comunica il DFAE, oggi parte un quarto carico di aiuti svizzeri per la popolazione ucraina con articoli per l’igiene personale di uso quotidiano, come pannolini, salviette umidificate, assorbenti, tamponi, dentifricio, sapone liquido ma anche alimenti per bambini, per un valore totale di 1 milione di franchi, forniti da Migros e Coop. I costi di trasporto per i 19 vagoni merci saranno sostenuti da FFS Cargo.
Venerdì scorso era partito un convoglio stradale composto da dieci camion con 90 tonnellate di materiale, tra cui letti d’ospedale, tute di protezione per il personale medico, disinfettanti, medicazioni per ustioni, sacchi a pelo, materassi e coperte di lana, inviate al confine ucraino per essere poi prese in carico dalle organizzazioni partner che le distribuiscono all’interno del Paese. Questo materiale, come quello del primo trasporto su strada partito mercoledì scorso, è stato fornito dalla Farmacia dell’esercito del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS).
Team di esperti sul posto
Per far arrivare il più rapidamente possibile in Ucraina beni di prima necessità come materiale medico e tende invernali per alloggi di emergenza, un team di esperte ed esperti svizzeri del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA), composto da 11 persone, ha allestito a Lublino, nella Polonia orientale, un centro logistico per coordinare la distribuzione degli aiuti svizzeri.
Un team di esperti sarà inviato in Moldava ed altri beni di prima necessità (tende invernali di grandi dimensioni e medicinali) saranno spediti nel corso della settimana.
Aiuti economici per varie organizzazioni
Per quanto concerne gli aiuti economici, sono già stati stanziati i seguenti contributi: 2,5 milioni di franchi al CICR in Ucraina e 2 milioni di franchi all’UN Flash Appeal per l’Ucraina, di cui beneficeranno in particolare le attività dell’UNICEF (acqua e servizi igienico-sanitari) e dell’OMS (salute) ed altri 2 milioni di franchi saranno utilizzati per rispondere all’appello regionale dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati e serviranno quindi per assistere i profughi ucraini nei Paesi vicini. In Ucraina la Svizzera sostiene già il Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) e l’ONU, rispettivamente con 0,5 e 0,75 milioni di franchi.
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