Politica
08.08.2017 - 14:090
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
L'eterna battaglia. Bosia Mirra furiosa sui social, Robbiani la bacchetta. "Sì, sono un c------e! Ma a lei tutto è permesso? La direzione del PS non dice nulla?"
La deputata socialista ha pubblicato alcuni duri post. "Ai coglioni dell'aiutateli a casa loro regalo un soggiorno a vita in un campo profughi. Stronzi, raccogliete voi i cadaveri". E il leghista: "io decapitato per una vignetta satirica..."
BELLINZONA - Che fra loro non corra molto buon sangue, è cosa nota. Sono due deputati agli antipodi, lei socialista, lui leghista. In comune hanno solo il fatto di essere entrambi momò: lei si occupa e si preoccupa di rifugiati e immigrati, lui è contrario all'accoglienza. Lisa Bosia Mirra e Massimilaino Robbiani hanno già avuto qualche scontro social, in particolare lui in occasioni passate ha replicato duramente a commenti di lei.
E ora ci risiamo.
Lisa Bosia, che presto andrà a processo per aver aiutato dei clandestini a entrare in Svizzera (si è opposta al decreto d'accusa emesso dopo la vicenda), ultimamente appare un po' scoraggiata e soprattutto arrabbiata, nei suo commenti social.
Il 2 agosto, per esempio, ha scritto: "Dormire in un campo profughi, condividere lo stesso puzzo di fogna e un bagno fetido con altre 50 persone, non potersi lavare. Io ci ho passato una notte ma a quei coglioni dell'aiutiamoli a casa loro regalo un soggiorno a vita".
Robbiani, una volta letto il post della collega di Gran Consiglio, ha a sua volta pubblicato: "lo ammetto e ne sono fiero, sono uno dei coglioni!!!!".
Nessuna replica da Bosia Mirra, che ha continuato nei suoi commenti e nella sua vita social (e non solo). Un altro duro post, pieno appunto di rabbia, è apparso ieri sul suo profilo. "Minniti: "...il codice per le ONG non è un atto unilaterale di uno Stato Fascista." No infatti, è un atto multilaterale di un Europa fascista. Solo pochi giorni fa la nave Acquarius di Medici senza Frontere ha raccolto dal mare 8 cadaveri. Andateci voi a fare questo lavoro se avete le palle. Stronzi".
Massimiliano Robbiani si è sentito in dovere di riprendere lo scritto della collega, che di fatto non è rivolto a nessuno in particolare ed è un commento sul mondo dei migranti per cui si sta dando tanto da fare. Così facendo, dà visibilità ovviamente a quanto espresso da Bosia.
In ogni caso, a non piacere al leghista sono i toni arrabbiati della deputata (a onor del vero, non è l'unico a lamentarsene via social). "Tre anni e mezzo fa, il sottoscritto è stato decapitato per un'immagine satirica che raffigurava dei sacchi della spazzatura e delle figure apparentemente con dei burqa. Per quell'immagine sono stato denunciato da 46 persone per "perturbamento della libertà di credenza e di culto e di discriminazione razziale (tra poche settimane o giorni il P.P. deciderà). Da quella storia il PS me ne ha dette di tutto e di più.. Adesso la signora dei modi eleganti del PS usa Fb per dare prima dei coglioni e poi degli stronzi a quelli che non la pensano come lei. Mi chiedo, ma la dirigenza PS come mai non dice niente? Per la Bosia Mirra tutto è lecito???".
E questa mattina Lisa Bosia, schifata dal razzismo a suo dire dilagante su Facebook, che "mi fa male", ha deciso di staccare un po' dai social. "Chi ha bisogno, sa come trovarmi".