di Corrado Mordasini*
Tuto Rossi si è arrabbiato con me. Questo mi crea profondo disagio e insicurezza. Comincio a sudare, i corbezzoli mi si rizzano e mi si accappona la pelle.
Sto pensando seriamente a un insano gesto, perché Tuto Rossi è uomo d’onore, e, signori, se afferma che quelle cose non le ha dette, gli crediamo.
D’altronde, essere stato condannato per amministrazione infedele qualificata per aver bruciato 21 milioni dei ticinesi in Banca Stato non è un motivo sufficiente per mettere in dubbio la sua onestà.
Come dicevamo, Tuto Rossi è uomo d’onore.
Quel video circolato per tutto il Ticino è evidentemente una fake news. Inoltre, Tuto Rossi, afferma di non essere stato ubriaco. E se lo dice Rossi che è uomo d’onore …certo se così non fosse la cosa sarebbe preoccupante perché se uno spara le stronzate che ha sparato lui ed è ciucco come una botte di barolo, vabbé, lo puoi scusare almeno un po’, se invece è sobrio, ti fa riflettere sul rapporto conflittuale che intrattiene coi suoi neuroni.
Ma Tuto Rossi è uomo d’onore e questa discussione è perciò totalmente accademica.
Rossi sembra comunque un po’ tanto alterato ed è comprensibile quando 5’756 abitanti della Val di Blenio ti stanno cercando armati di forconi e fiaccole. Fossimo in lui questo inverno diserteremmo le amene stazioni sciistiche del Nara o di Campo Blenio, il rischio di fare il pupazzo di neve con la carota non proprio al posto del naso è forte.
Evidentemente i Bleniesi sono completamente privi del senso dell’umorismo che Rossi, uomo d’onore, ha a bizzeffe.
Ecco, infine ringrazio comunque Tuto Rossi per avere reso questo lunedì piovoso e anonimo, una giornata degna di essere vissuta, vedere lui che si ritorce in preda all’ira come una salamandra sotto sale è impagabile.