LUGANO – Non è passata assolutamente inosservata, e sarebbe stato strano il contrario, la richiesta del MASI di spostare l’opera “Luce Divina”: dove si trova, ovvero davanti alla Chiesa di Santa Maria degli Angioli, cozzerebbe con le mostre del LAC.
Una presa di posizione che ha spinto l’UDC a inoltrare un’interrogazione e il PPD a chiedere al Municipio di lasciare la scultura dov’è. In diversi, al di là del biasimo per il MASI, si chiedono come mai l’Esecutivo possa aver detto di sì.
Anche da sinistra arrivano prese di posizioni a favore di lasciare la croce dov’è. Amalia Mirante per esempio parla di un fatto “sconcertante”.
E fa notare la triste coincidenza: “Mentre a Parigi brucia Notre Dame e il mondo piange per la distruzione di un simbolo della cristianità, a Lugano si sposta una croce perché ‘dà fastidio’. Sconcertante”.