di Lorenzo Quadri*
Va in scena nell'Assemblea federale il teatrino sinistrato a giustificazione della fame di cadreghe dei verdi-anguria.
Curiosamente la parola "minoranza" (italofona), con cui la gauche-caviar da sempre si sciacqua la bocca, è improvvisamente sparita. Ohibò!
Quanto alle presunte sottorappresentazioni: l'UDC è stata sottorappresentata per varie legislature in Consiglio federale, ma i verdi-anguria mai hanno emesso un cip. Anzi!
Quella dei Verdi è semplice fama di cadreghe. Si sono gonfiati come mongolfiere, e adesso danno la stura a velleità di potere per ridurre la Svizzera a colonia dell'UE e per sommergere i cittadini sotto un diluvio di eco-divieti, eco-tasse ed eco-balzelli.
Intanto, improvvisamente, alla tribuna i capigruppo hanno cominciato a pronunciare frasi in italiano.
Come da copione, si ricordano del Ticino solo quando ci sono di mezzo le cadreghe.
*Consigliere Nazionale Lega