BELLINZONA – Lorento Quadri non le manda a dire in merito ai candidati PS. Durissimo il suo post, in cui prende di mira anche Gysin e Sommaruga.
“La lista della casta: 4 candidati PS su 8 al consiglio nazionale sono “figli d’arte”. Poi aggiungiamo le manovre del ricandidato Dr. Cavalli, che nel 2007 lasciò il Consiglio Nazionale in anticipo per far subentrare Marina Carobbio di modo da permetterle di presentarsi come “uscente” alle elezioni di qualche mese dopo: ecco i giochetti dei cadregari gauche-caviar! “, tuona.
Poi passa a Greta Gysin: “Infine la signora verde zurighese che rientra in Ticino ma solo se prima le sarà stata attribuita una cadrega, altrimenti ciccia”.
E infine a Sommaruga, presente ieri a Rivera: “Che la spalancatrice di frontiere Sommaruga, ministra del “Devono entrare tutti”, abbia il coraggio di citare la protezione dei salari in Ticino, va oltre ogni decenza”.
“E questa ammucchiata rossoverde euroturbo, che vuole l’accordo quadro istituzionale con l’UE (altro che “protezione dei salari!”) pretenderebbe di raddoppiare la propria rappresentanza a Berna?”, si chiede il leghista.