BELLINZONA - Anche un esponente liberale, per la prima volta, dice la sua dopo la morte del granatiere a Isone. Sinora a parlare erano stati i rappresentanti di sinistra, con la GISo, i comunisti e i Giovani comunisti, oltre che popolari democratici e democentristi.
Fabio Schnellmann dal canto suo non attacca nessuno ma fa notare l'utilità dell'esercito. "Non va strumentalizzata una tragica e fatale morte per far campagna contro l'esercito", dice riferendosi alla sinistra, ma con toni pacati, diversamente da altri colleghi.
"L'esercito è pure tanto altro: ricordate l'impegno durante l'emergenza sanitaria? Una nazione forte possiede un esercito forte", conclude.