MENDRISIO - Una delle deputate più deluse dal no alla discussione sul Covid, decisione di oggi del Gran Consiglio dopo una richiesta dell'MPS, è Tamara Merlo. La rappresentante di Più Donne era convinta che non si potesse lasciare tutto il peso delle decisioni al Governo.
È stato detto che nella prossima sessione arriverà il rapporto della Commissione della Gestione su quanto fatto sinora. Ma Merlo vuol essere certa che si parli comunque di Covid, anche se il rapporto dovesse per qualsiasi motivo ritardare.
Ha così inoltrato delle richieste al presidente del Legislativo, Daniele Caverzasio. "Mi riallaccio alla discussione in apertura della seduta odierna e formulo la richiesta di avere la presenza del Medico cantonale durante la discussione generale del 23 novembre", domanda.
"Chiediamo inoltre che tale discussione abbia luogo anche nell'eventualità che non vi sia un rapporto sul messaggio. Invitiamo infine l'Ufficio presidenziale a includere anche i partiti che non fanno gruppo agli incontri con il Consiglio di Stato, incontri menzionati dal collega Quadranti nel suo intervento", ricordiamo che Più Donne non avrebbe accesso a questi incontri non facendo parte di un gruppo.