LUGANO - C'è stato un contatto tra le autorità e gli autogestiti che ormai da quasi 24 ore occupano lo stabile delle ex Scuole a Viganello. La Municipale Karin Valenzano Rossi ha infatti avuto un colloquio con una ventina di persone che fanno parte del CSOA. E intanto l'UDC tuona.
L'incontro è avvenuto prima dell'assemblea delle 16 che dovrebbe decidere se si proseguirà con l'occupazione oppure no. Valenzano Rossi non ha rilasciato dichiarazioni, dicendo alla stampa solo che si sta lavorando. Sembrerebbe che anche il Cantone è pronto a una mediazione.
Durante la stessa assemblea alcuni abitanti di Viganello hanno rivolto un appello agli autogestiti: in poche parole, chiedono di rispettare la vita di chi vi vive, se decidessero di farne il loro quartier generale.
L'UDC intanto passa all'atttacco. "Gli autogestiti hanno alzato l'asticella", ha detto in un video Instagram Alain Buhler. "Siamo passati dall'occupazione di una piazza pubblica per una manifestazione non autorizzata a quella di un parco cittadino per una festa non autorizzata, di notte peraltro, e ancora dall'ostruzione dell'arteria di una viaria principale della città a un immobile. E l'autorità dove è? Osserva, non fa nient'altro, salvo poi andare sui giornali dicendo che hanno ragione e che hanno bisogno di spazio. Da quando ascoltiamo chi commette azioni illecite per farsi ascoltare? Nessuno ha mai chiuso la porta a quella che si definisce cultura autonoma, ma non dobbiamo andare incontro alle esigenze di chi le chiede commettendo atti illeciti".
Ne ha per Lugano e Bellinzona e vuole lo sgombero: "Deprecabile è che sia il Municipio che da Bellinzona non diano l'ordine di sgomberare, rimpallando la decisione. Io dico e lo pensa la maggior parte della cittadinanza: decidete! Lo chiede l'UDC ma penso concorderanno anche molti cittadini, serve una azione contro gli illeciti. Vogliamo vedere le autorità andare a sgomberare le ex Scuole. Non va bene che loro possono fare quello che vogliono e quando vogliono mentre quando chiunque cittadino la fa fuori dal vaso viene multato. Senza intervenire le autorità rafforzano la posizione dei molinari, perchè sanno che nessuno fa niente. La situazione è questa, a causa di un Municipio e un Consiglio di Stato che non vogliono fare niente. E Bellinzona non può lavarsene le mani così perchè il Cantone aveva sempre promesso una soluzione definitiva che non c'è mai stata. Dopo un ventennio sono ancora a scassare i mar--i a Lugano!"
La posizione democentrista è chiara: "Per l'UDC possono avere spazio se si muoveranno all'interno dello stato di diritto, se non lo faranno per l'UDC non entrerà in considerazione nessuna richiesta, bocceremo qualsiasi credito per concedere crediti per sistemare immobili per loro e se serve faremo referendum. Ma ora si buttino fuori questi individui da uno stabile che appartiene a tutti i cittadini. Ora bisogna piantarla che alcuni politici facciano due pesi e due misure, sono cittadini come noi".