BELLINZONA - Dopo l'UDC, anche il Movimento Giovani Leghisti commenta l'arresto di tre asilanti, di cui due minorenni, ospiti del centro Pasture, per dei furti compiuti in Mesolcina.
"Come volevasi dimostrare e come conferma di quanto Lega e Giovani leghisti avevano già preannunciato, il centro asilanti di Balerna torna alla cronaca per altri risvolti negativi", si legge in una nota. Non solo i furti: "Come se non bastasse, in questi giorni sui social sono balzate agli occhi dei contribuenti ticinesi le foto di un asilante che defecava in una delle fontane di Chiasso".
"La situazione sta diventando sempre più insostenibile, e come se non bastasse, oltre a non vedere soluzioni in tempi brevi, la nostra preoccupazione è che furti, danni, violenze possano solo aumentare", è la preoccupazione.
Quali le soluzioni, dunque? "Lega dei ticinesi e movimento giovani leghisti hanno già formulato delle proposte, l'impiego dell'esercito nelle città come già utilizzato in Francia e Italia, la chiusura dei valichi secondari nelle ore notturne e soprattutto l'espulsione diretta di criminali irregolari".
"La politica di Asilo Svizzera non funziona più, la Confederazione, invece di risolvere il problema, sta cercando di complicarlo e renderlo più oneroso ai danni del contribuente Svizzero. Aumenti dei posti letto, aumento degli effettivi, aumento delle strutture, tutte spese che graveranno sulle nostre spalle e, invece di espellere i criminali che delinquono sul nostro territorio, li portano comunque a concludere la procedura di asilo", continua il Movimento, che sottolinea anche un "lassismo che ormeggia nel dipartimento federale di giustizia e polizia e alla segreteria di stato della migrazione" e una "lentezza nel prendere decisioni".
"Tutto ciò sta velocemente danneggiando e mettendo in pericolo la nostra economia e la nostra sicurezza. I criminali sia di lieve entità come pure di grave, devo essere espulsi. Coloro che provengono da Paesi sicuri, allontanati", domanda, sottolineando che "la Svizzera non può e non deve diventare un hotel 5 stelle per migranti in Europa".