*Di Franco Celio
L'elezione della signora LIz Truss a nuova leader del Partito conservatore britannico, e di conseguenza la sua nomina a capo del governo, al posto del 'defenestrato' Boris Johnson, ci induce a spiegare funzionamento di quel sistema politico, diversissimo da quel che conosciamo noi in Svizzera.
Concretamente, all'indomani delle elezioni parlamentari, fatti tutti i calcoli, si vede qual è il partito con il maggior numero di seggi alla Camera dei Comuni (c è anche quella dei Lords, ma nel conteggio non conta). Il capo del partito di maggioranza, per lunga tradizione, è incaricato dal capo dello Stato, cioè dal Re (in questo caso dalla Regina, che comunque non può esprimere alcuna preferenza), di 'formare il nuovo governo', composto da molti fra ministri, segretari di Stato, sotto-segretari ecc.
Questo sistema vale in linea di massima, con le differenze del caso, anche in altri Stati (Austria, Germania e vari paesi del nord-Europa). In questi paesi succede però non di rado che nessun partito abbia da solo la maggioranza assoluta in Parlamento. SI rendono perciò necessarie delle trattative fra vari partiti per poter formare delle coalizioni. In Gran Bretagna, invece le coalizioni fra più partiti sono malviste. Grazie al sistema elettorale a maggioranza semplice, vigente per il Parlamento, qualcuno riesce quasi sempre ad avere da solo.
Da quanto si dice, sembra che il governo Truss non sia destinato a durare a lungo. È noto infatti che un primo ministro non soddisfa i deputati del suo Gruppo parlamentare, che sono stufi di sostenerlo, questi possono prendere l'iniziativa di rimuoverlo, com'è capitato di recente con Boris Johnson e a suo tempo con Margareth Thatcher.
La Truss è la terza donna che si avvia ad occupare la poltrona che fu di Winston Churchill, dopo Margareth Thatcher, che governò dal 1979 e Theresa May, pochi anni fa. È stata eletta sconfiggendo l'antagonista Rischi Sunàch, di origine indiana,
del cui successo si sarebbero rallegrati gli internazionalisti del mondo intero, nella convinzione che ormai l'origine etnica non conti più nulla e una guida del governo è tanto migliore quanto più il suo nome suoni esotica ai governati.
E forse non è escluso che la 'freddezza' con cui il nostro Telegiornale ha dato la notizia dell'elezione della Truss a che vedere con questo fatto...