Uffici postali nel bellinzonese: quale futuro?
di Fabio Battaglioni e Paolo Peduzzi
La prospettata riorganizzazione de La Posta prevede la soppressione di circa500/600 sportelli sul territorio nazionale entro il 2020. Stando a una recentemappatura, per l’intero comprensorio dell’aggregazione del bellinzonese, l’unico ufficio postale non in pericolo sarebbe quello di Bellinzona centro.Siccome stando a una dichiarazione del portavoce della Posta svizzera, GiacomoPelazzi (Cdt, 11.02.2017), il Consiglio di Stato sarebbe in possesso della lista concernente gli uffici in discussione,- richiamando la risoluzione generale (art. 111 LGC) Per una moratoria nellachiusura di uffici postali, in caso di disaccordo dei Comuni, presentata daPagani Luca, Fonio Giorgio, Agustoni Maurizio, del 7 novembre 2016;- richiamando il comunicato stampa del Consiglio di Stato Strategia della retepostale in Ticino, del 2 febbraio 2017chiediamo al Consiglio di Stato se:1. è al corrente delle decisioni relative alla paventata chiusura di uffici postali nel bellinzonese?2. Conferma che gli uffici postali del bellinzonese, salvo quello di Bellinzona centro sono a rischio?3. in caso affermativo, condivide questa decisione?4. cosa intende intraprendere per evitare le procedure di chiusura degli uffici postali contestate dai comuni del Bellinzonese e da altri comuni ticinesi?
Fabio Battaglioni, Paolo Peduzzi