BERNA – Dopo Xhaka e Shaqiri, anche il capitano della Nazionale Svizzera Stephan Lichtsteiner è sotto inchiesta da parte della FIFA.
Assieme ai due compagni ha mimato l’aquila albanese che tante polemiche ha suscitato nella partita con la Serbia, gara che ha proiettato i rossocrociati verso gli ottavi ma che rischia di essere pagata duramente da entrambe le parti.
Il regolamento internazionale vieta rivendicazioni politiche sul terreno di gioco., i tre calciatori rischiano fino a due giornate di squalifica e una multa di 5'000 franchi.
E se quanto meno per Xhaka e Shaqiri si potrebbe dire che sotto c’erano motivazioni legate al proprio passato, quella di Lichtsteiner è stata probabilmente un’ingenuità che però non può essere commessa a questi livelli, soprattutto da un calciatore con l’esperienza del difensore, che peraltro porta la fascia.
Un’eventuale squalifica potrebbe essere davvero pesante per la Svizzera, forse non tanto contro il Costa Rica ma, se non fosse una sola giornata, in vista dei possibili ottavi. Pensare a un Mondiale eventualmente reso difficile o, non vorremmo mai, compromesso, da un gesto di esultanza che ha oscurato per molti le buone prestazioni, sarebbe davvero una beffa, per tutti.