Oltre L'economia
20.02.2018 - 09:000
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
"Pronto, Egitto?". Gli affari hanno le loro regole. "Servono chiarezza e trasparenza, poca gestualità, e attenzione ad approcciarsi alle donne"
Un collaboratore di Titraduce spiega a Valentina Rossi della Camera di Commercio ticinese come entrare in contatto con uomini (e qualche donna...) d'affari egiziani. "Consiglio di non toccare il tema religioso, perché ci sono varie credenze e diversi livelli. A pranzo, meglio chiacchiere rilassanti" GUARDA IL VIDEO
LUGANO - Avere successo negli affari richiede anche una conoscenza delle varie culture e dei modi di fare nel mondo. Come comportarsi con un partner straniero? Quali parole bisogna utilizzare e che cosa, soprattutto non bisogna fare?
A margine dell’evento-Paese dedicato all’Egitto che si terrà lunedì prossimo, 26 febbraio, alle 11.45 alla Camera di commercio, Valentina Rossi ha intervistato Hazem Basuny, collaboratore di Titraduce, che fornisce qualche suggerimento su come costruire un’immagine vincente con un partner egiziano.
Padroneggiare le regole della business etiquette è fondamentale soprattutto con quei Paesi esteri che hanno una cultura diversa da quella occidentale. Sapere come presentarsi, come fare una buona prima impressione e come valorizzazione la propria immagine, può aiutare ad imporsi con successo.
Nella video intervista a Basuny, raccolta dalla responsabile del Servizio Export della Camera di commercio, ecco i consigli principali per fare business in Egitto. Non parlare di religione, stare attenti ai gesti, che per noi hanno significati che non sempre corrispondono a quelli di altre culture, essere molto chiari e trasparenza, e a pranzo non parlare troppo di affari. E se siete donne...