Cronaca
06.05.2017 - 20:300
Aggiornamento: 21.01.2022 - 14:40
"I valichi sono un piccolo problema. Italia e Svizzera, paesi amici". Il viaggio di Doris Leuthard, tra Gentiloni e il Papa
La Ministra a Roma ha incontrato dapprima il premier italiano e Del Rio, poi questa mattina si è recata dal Pontefice
ROMA – Italia e Svizzera sono due paesi amici, nonostante qualche piccolo problema, proveniente in particolare dai rapporti fra il Ticino e la vicina Penisola. Ieri la Ministra Doris Leuthard ha incontrato a Roma il premier Paolo Gentiloni e il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Graziano Del Rio, prima di recarsi oggi in visita dal Papa, e ha affrontato svariati temi.
Per quanto concerne in particolare il Ticino, è stato chiarito come si capisca che la situazione del nostro Cantone è diversa e più complessa rispetto a quella degli altri cantoni, con i frontalieri, il casellario giudiziale richiesto per concessione e rinnovo dei permessi, fattore che a Roma non piace, e non ultimo con la chiusura notturna di tre valichi secondari. “ma si tratta appunto di valichi secondari, ne restano aperte decine”, ha concluso Leuthard, ridimensionando il tema che molo aveva fatto discutere. Ci sono comunque dei piccoli passi avanti anche per le relazione del Ticino con l’Italia.
Per i nostri vicini, infatti, la Svizzera rimane un paese importante nel quadro europeo. Serve per Gentiloni un accordo istituzionale, ma si sbaglierebbe a subordinare ogni altro dossier a questa intesa.
La Consigliera Federale ha poi cercato di spingere verso una soluzione soddisfacente per tutti riguardante il libero accesso al mercato italiano da parte degli istituti finanziari svizzeri.
In occasione del giuramento delle guardie svizzere, Doris Leuthard è stata ricevuta da Papa Francesco, con cui si è intrattenuta una mezz’oretta. C’è la volontà di rafforzare la collaborazione fra Svizzera e Città del Vaticano.