Tutti vogliono la direzione di Lugano Airport: più di 100 i candidati. I partiti affilano le armi per completare il CdA

LUGANESE - Lugano Airport è alla ricerca del nuovo direttore, dopo l'addio di Alessandro Sozzi. Dopo la pubblicazine del bando di concorso, sono arrivate una pioggia di candidature per il ruolo: si parla di un centinaio e oltre.

Alcune provengono dal Ticino, altre dall'Italia. Secondo rumors, l'imprenditore Diego Zanoni, da sempre critico verso la gestione Sozzi, farebbe parte del lotto, mentre è sicuro che in corsa c'è anche l'ex CEO d Darwin Airline, Maurizio Merlo. “Fino al 21 luglio la mia priorità era salvare la Darwin. Con la vendita alla Adria la missione è compiuta. Cediamo una compagnia seria a una compagnia seria. Mi sono candidato a Lugano Airport, sono ticinese e questo è l’aeroporto del Ticino, importante per tutto il Cantone. Ultimamente lo vedo bistrattato e mi dispiace", ha detto a La Regione, spiegando i motivi della scelta di candidarsi.

A eleggere il nuovo presidente dell'aeroporto di Lugano sarà il CdA. Anch'esso però prima ha bisogno di essere completato, dato che, quando Sozzi ha lasciato la carica, Giordano Zeli, Daniele Casalini e Luca Bolzani si sono dimessi, prima di tutto andranno trovati i sostenuti, che verranno designati dal Consiglio Comunale.

Un po' come accaduto con le designazioni per il Consiglio Direttivo dell'Ente autonomo del LAC (augurandoci, però, che vada tutto diversamente, quanto meno in modo più... rapido e meno conflittuale!), i partiti stanno affilando le armi e iniziando a pensare ai nomi da proporre.

Stando alle indiscrezioni, PS e Lega avrebbero già scelto su chi puntare: per i socialistii (che però assieme ai Verdi avevano sostenuto la necessità di chiudere lo scalo luganese) vorrebbero Raoul Paglia, mentre i leghisti proporrebbero Marco Bortolin. Il PLR dal canto suo sta vagliando diverse possibilità, mentre l'UDC pare intenzionato a presentare anch'egli qualcuno, al di fuori del mondo della politica.