Cronaca
22.01.2018 - 11:300
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17
"Non hai la postura corretta? E io ti lego le gambe alla sedia". Episodio da brividi alle elementari di Mendrisio, sospesa una docente. Cosa sta succedendo?
Dopo il caso di Bellinzona, un'altra sospensione cautelativa, questa volta ai danni di una maestra a Mendrisio, rea di aver legato le gambe di una bambina. Anche qui, si tratta di una professionista con molti anni di esperienza alle spalle e vicina alla pensione: legittimo farsi qualche domanda
MENDRISIO – A volte, nonostante le parole incoraggianti e l’impegno di molti, ci si chiede dove stia andando la scuola ticinese. Qualche giorno dopo il caso del docente del Liceo di Bellinzona sospeso a Bellinzona per comportamenti irrispettosi, ora è la volta di una maestra delle Scuole elementari di Mendrisio.
Cosa avrebbe fatto? Secondo La Regione, diversi genitori avrebbero raccontato come la donna, vicina alla pensione e con esperienza pluriennale, abbia legato le gambe di una piccola allieva lla sedia per imporle la corretta postura.
Il vicensindaco Samuel Maffi, subito avvisato, ha spiegato come la docente è stata sospesa per valutare la gravità dell’accaduto. La classe è stata assegnata a una supplente e oggi i genitori avranno una riunione con l’ispettrice scolastica.
Fatti che lasciano senza parole. A creare problemi nella scuola, possiamo dire, sono i singoli: il sistema funziona, poi saltano fuori alcune persone, come questi due docenti, che si comportano in modo del tutto sbagliato (i fatti, comunque, andranno chiariti). Questa volta, la gravità è maggiore, dato che la piccola vittima è in età di scuola elementare, un periodo importante per la crescita. Succede che si sentano raccontare episodi di mamme scontente dei maestri. Ora siamo andati oltre.
Due casi che coinvolgono due professionisti con esperienza di anni, vicini alla pensione. Un dato che può far riflettere.