Cronaca
11.06.2018 - 21:150
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:51
La costringeva ad avere rapporti sessuali, sfruttando età e carisma. E la violentò anche: emergono nuovi dettagli sul funzionario del DSS indagato
Una delle due vittime, allora minorenne, avrebbe intrattenuto con lui una relazione per due anni, dove avrebbe subito coazione sessuale, le sarebbe stato promesso un permesso per una manifestazione in cambio di sesso e sarebbe stata vittima di violenza carnale. L'altra donna parla solamente di un episodio di coazione sessuale
BELLINZONA - Arrivano nuovi dettagli sull’inchiesta ai danni del funzionario del DSS, subito sospeso dal lavoro, accusato di reati contro l’integrità delle persone. Clamorosamente, era già emerso che fra i reati contestati vi fosse la coazione sessuale ai danni due donne allora minorenni (si parla della prima metà degli anni Duemila), ora ci sarebbe anche quella di violenza carnale.
Le donne che lo hanno denunciato sono due. E proprio colei che avrebbe fatto partire l’inchiesta sarebbe stata stuprata dall’uomo, mentre i due intrattenevano, nonostante lei fosse minorenne, una relazione. Lo svela la RSI, che parla di una storia di due anni, in cui lui avrebbe fatto valere carisma e età. L’allora ragazza si sarebbe sentita costretta ad avere rapporti sessuali con lui (coazione sessuale) e una volta sarebbe stata violentata. Per convincerla ad andare a letto con lui, le avrebbe promesso il permesso per una manifestazione, sfruttando così il suo ruolo lavorativo.
L’altra vittima invece parla di un solo episodio di coazione sessuale.
L’imputato per contro nega ogni addebito.