Tra il rogo di Riazzino, che più volte si era riacceso in settimana, e quello di Ronco Sopra Ascona sono stati persi circa 30 ettari di bosco, con alberi che proteggevano da eventi naturali. Migliora la situazione anche nel Varesotto
RIAZZINO/RONCO SOPRA ASCONA/INDUNO OLONA – Il Tiicno tira un sospiro di sollievo: finalmente, i due incendi, quello di Riazzino in corso da diversi giorni e quello di Rinco da ieri, sono stati domati.
O quanto meno, la situazione è sotto controllo. Come riferisce la RSI, ci saranno comunque dei picchetti notturni, per monitorare cosa succede. Il rogo di Riazzino infatti più volte pareva essere stato spento e poi aveva ritrovato forza, complici il secco e il vento.
È proprio il vento forte previsto anche per domani che preoccupa.
A Ronco sono stati usati anche dei droni, che hanno aiutato a trovare dei focolai, così da poterli spegnere. una verifica tramite il mezzo volante è stata effettuata ancora in serata, quando sono stati messi in atto lavori di bonifica.
Come si leggeva sul Corriere del Ticino, a stamattina i danni creati erano di circa 30 ettari, 15 per incendio. Gli alberi bruciati fungevano da protezione per gli eventi naturali.
Anche il vasto incendio che ieri aveva raggiunto la Valganna pare sotto controllo, seppur è stata una lotta strenua, sin da stamattina all’alba. In mattinata il fuoco si era trincerato in un’impervia valle, mentre si cercava di limitarlo e contemporaneamente di domarlo con due Canadair e tre elicotteri. Con l’aumentare del vento però si è spinto di nuovo nelle zone che parevano essere state bonificate. Ad ogni modo, rispetto a ieri la situazione è decisamente migliorata.